Il settebello monzese all’esame Metanopoli

Il Nuoto Club Monza affronta il Waterpolo Milano Metanopoli, attualmente al secondo posto nel Girone 1. Dopo la sconfitta contro la Rari Nantes Imperia, i granchi brianzoli cercano la vittoria per rimanere in corsa per i playoff.

L’avversaria è tosta e si lascia alle spalle una retrocessione dalla serie A2. Ma non è imbattibile e in questa stagione ha accusato qualche incertezza. Una notizia confortante per il Nuoto Club Monza, atteso dalla sfida del sabato sera (ore 20, Centro Natatorio Pia Grande) con una signora squadra come il Waterpolo Milano Metanopoli. Il settebello annunciato in arrivo nell’impianto di via Murri è l’attuale padrone del secondo posto nel Girone 1. E nel turno precedente ha piegato per 10 a 8 il Cus Geas Milano, 3° a 15 punti. I granchi brianzoli, invece, vogliono scordare il combattuto confronto con la Rari Nantes Imperia, vinto infine dalla squadra ligure per 13 a 12. Uno stop indigesto anche perché arrivato in extremis su tiro di rigore. Gli ospiti non hanno digerito nemmeno l’arbitraggio. "A un certo momento, tra infortuni ed espulsioni – spiega il vice allenatore Fabio Frison – sulla nostra panchina era rimasto un solo giocatore, Andrea Vezzoli. I rimpianti da parte nostra, in ogni caso, sono giustificati. Siamo stati anche in vantaggio per 10 a 7". La formazione allenata da Stefano Ingegneri conta sul recupero di Andrea Celli. La seconda giornata consecutiva di squalifica obbligherà il bomber Alberto Mazza alla tribuna. Una defezione pesante per i granchi, rimasti a quota 14 e agganciati al quarto posto in classifica dai Rangers Vicenza. E proprio quattro sono i posti che valgono l’accesso ai playoff.

Gianni Gresio