"Difficile crescere all’estero due bambini con le nostre forze"

Riccardo Bolis, dopo aver conseguito un PhD in Physics, lascia l'ambito accademico per lavorare in azienda. Rientra in Italia per crescere i figli e stare vicino alla famiglia. In azienda, mancano laureati e diplomati di istituto tecnico.

"Difficile crescere all’estero due bambini con le nostre forze"

"Difficile crescere all’estero due bambini con le nostre forze"

Riccardo Bolis (35 anni), dopo la laurea in fisica e il master in Condensed Matter Physics alla Università degli Studi di Milano (con tesi a Oxford), è partito per la Francia, dove ha conseguito il PhD in Physics all’Ecole Polytechnique di Parigi, con progetti di ricerca nell’ambito dell’interazione laser-materia, la sua passione. Ha lavorato come ricercatore presso il Laboratoire PIMM ad Art et Metiers Paris Tech. A fine 2018 ha lasciato l’ambito accademico per lavorare in Saint Gobain come process engineer, e poi rientrare, verso fine 2019, in Italia alla Technoprobe s.p.a. (azienda leader nella produzione di probe card) come production unit manager.

"Quello che mi ha spinto a partire – spiega – è stata la passione per un argomento specifico e i racconti degli amici. Cercavo un contesto in cui approfondire l’interazione lasermateria e a Oxford ho trovato laboratori all’avanguardia e un ambiente stimolante e di altissimo livello. Ma dopo aver sperimentato il lavoro da ricercatore all’Ecole Polytecnique, il lavoro in azienda in Francia e mia moglie il lavoro in un centro di ricerca, ci siamo accorti che era difficile crescere due bambini, contando solo sulle nostre forze, all’estero, nonostante le agevolazioni per le famiglie che ci sono in Francia. Quindi, anche di fronte a una buona proposta di lavoro negli Stati Uniti, ha prevalso il desiderio di rientrare in Italia, per crescere qui i nostri figli e stare vicino alla nostra famiglia". Nell’azienda dove ha un ruolo di manager, Riccardo racconta che si fatica a trovare laureati, ma soprattutto diplomati di istituto tecnico. Non ce ne sono abbastanza, nonostante vengano offerte numerose possibilità di formazione e crescita sia nel percorso tecnico che per la gestione della produzione.

C.B.