Dai disabili alle famiglie in difficoltà Il Comune aiuta le associazioni

Poco più di 50mila euro sono stati destinati a 27 realtà di volontariato attive sul territorio

Migration

Poco più di 50mila euro dal Comune a 27 associazioni del territorio che nell’ultimo anno hanno realizzato in città, a beneficio dei lissonesi, progetti e attività di tipo socio-assistenziale e di supporto in favore di persone con disabilità, anziani, bambini, malati, donne maltrattate e famiglie in difficoltà.

Sono i contributi che il municipio ha assegnato a gruppi e sodalizi che hanno lavorato in rete coi servizi sociali, fondi attribuiti sulla base di quanto concretamente fatto. Dei 53mila euro complessivi, 4.600 sono andati alla Caritas locale, 4.198 all’Auser, 3.100 ciascuno alla San Vincenzo, al Banco Alimentare, al Banco di Solidarietà Madre Teresa e alla Chiesa Cristiana Brianza. Altri 2.500 euro a testa sono stati erogati all’Avo-Associazione volontari ospedalieri che opera in casa di riposo, all’associazione QDonna, a Una Vita in Rosa che combatte i tumori e a Noi per Loro, gruppo impegnato a migliorare la qualità di vita dei ragazzi disabili. All’Aral che lavora nel campo dell’Alzheimer, all’Associazione delle famiglie, alla fondazione Aiutiamoli a Vivere che si occupa dell’accoglienza dei bimbi bielorussi provenienti dalle zone contaminate dalle radiazioni di Cernobyl, agli Amici di Lollo, all’Associazione Giulia e Matteo che si occupa di disagio mentale, al Centro Aiuto alla Vita e al Centro Giovani Aps sono andati 1.893 euro. Mille euro al Centro aiuto donne maltrattate, ad Asvap e Aido.

Fabio Luongo