Da Dante al museo di oggi È tornata la notte dei licei

Dopo due anni di gestione online, le scuole hanno riaperto i cancelli agli eventi. E lo Zucchi tira fuori dalla polvere le sue collezioni: diventeranno itineranti

di Cristina Bertolini

Il Museo del liceo classico Zucchi riprende vita nella Notte bianca dei licei pèer diventare itinerante. Nei magazzini della scuola giacciono modelli di parti anatomiche, raccolte di minerali, documenti e reperti antichi per lo studio della storia, documenti sulle origini della scuola.

I ragazzi di terza B, insieme agli insegnanti Mara Gualdoni e Lorenzo Respi, durante la Notte del liceo hanno presentato il materiale e la proposta di renderlo itinerante nelle scuole della provncia. Supporto all’esposizione, il libro di Valeriana Maspero (ex studentessa della scuola e poi docente) “Storia del liceo ginnasio Zucchi“ che fa da collante fra i reperti antichi e la seconda parte del museo, come spiega Daniele Mascazzini di terza B: "Abbiamo voluto raccogliere l’esperienza del Covid con foto e testimonianze di come noi studenti abbiamo vissuto la scuola in quel periodo, per creare una sezione più emozionale del museo. Ai nuovi documenti sono stati assegnati codici Qr per poterli visionare online, non essendo possibile esporre tutto insieme". L’altra sera il liceo Zucchi si è vestito a festa, impreziosito di giochi di luci che esaltano il fascino del chiostro, popolato di conferenze, concerti a cura degli studenti del liceo musicale, una piccola antologia di teatro antico del laboratorio teatrale Koralion. La professoressa Roberta De Caro ha coinvolto gli studenti nella presentazione del progetto “peer to peer“ di educazione alla salute, svolto come alternanza scuolalavoro.

La serata è stata introdotta dal professor Lorenzo Ornaghi, con una conferenza sul senso della cultura: "Non lasciatevi disorientare dai luoghi comuni – ha detto il prof – dal tipo di cultura che noi sapremo servire dipenderanno gli esiti della storia". La notte dei licei classici è giunta all’ottava edizione nei 328 licei classici italiani. Dopo due anni di svolgimenti online, a causa dell’emergenza epidemiologica, l’edizione di quest’anno ha visto per lo più appuntamenti dal vivo.

Al liceo Leone Dehon si è tenuto l’incontro “Letterati e potere in Grecia e a Roma: incontrare il passato per capire il presente“. La professoressa Giuliana Nuvoli docente dell’Università Statale di Milano e presidente dell’Associazione Dante e le Arti ha condotto una lettura di testi dal mondo classico recitati dagli studenti. Il liceo classico Banfi di Vimercate ha organizzato un colloquio online con il professor Graziano Vergani (Storia dell’Arte medievale, Università di Macerata) che ha ripercorso la storia di Vimercate da polo industriale a polo culturale.