Cesano Maderno, il sindaco: "Togliete gli ascensori dalla stazione, sono solo un pericolo"

Elevatori nel mirino dei teppisti e sempre fuori servizio. Dopo il sopralluogo con Fnm il primo cittadino Bocca chiede un taglio drastico: "È una battaglia persa, più importante preservare il decoro urbano"

Il sindaco Gianpiero Bocca con il dg Enrico Bellavita e i tecnici di FerrovieNord

Il sindaco Gianpiero Bocca con il dg Enrico Bellavita e i tecnici di FerrovieNord

Cesano Maderno (Monza) -  Via gli ascensori dalla stazione ferroviaria: inutili, quasi costantemente fuori servizio, tanto che pochissimi ricordano di averli visti in funzione, vandalizzati al punto da diventare luoghi pericolosi per il rischio di cadere all’interno del cunicolo di scorrimento delle cabine, ormai completamente distrutte. Il sindaco di Cesano Maderno, in Brianza, Gianpiero Bocca è stato molto chiaro e diretto nei confronti del direttore generale Fnm Enrico Bellavita e dei tecnici dell’azienda ferroviaria regionale giunti a Cesano nei giorni scorsi: "Devono essere smantellati al più presto, perché oltre che pericolosi sono anche bruttissimi da vedere. Rimetterli in funzione non servirebbe a nulla, durerebbero solo qualche giorno, come è successo già tutte le altre volte. Meglio eliminarli, evitiamo ulteriore spreco di denaro".

È una resa ai vandali e ai delinquenti che in questi anni hanno spadroneggiato all’interno della stazione ferroviaria di Cesano Maderno. Ma il sindaco preferisce essere pragmatico. "Che senso ha continuare a buttare soldi per degli strumenti che non si riescono a mantenere in funzione? Ci sono le rampe che garantiscono gli accessi a tutti le aree della stazione ferroviaria. È una battaglia persa, concentriamoci su altro per riportare sicurezza in questa stazione", sottolinea il primo cittadino prima di incontrare i vertici di Fnm nella stazione ferroviaria cittadino, che è punto di interscambio tra le linee Milano-Asso e Saronno-Albairate.

Proprio la zona del sovrappasso della linea S9, quella che collega con Saronno, nel Varesotto, e Seregno e prosegue poi verso Milano Bicocca e Albairate è quella considerata più critica dell’intera stazione, teatro di frequenti atti di vandalismo a opera di teppisti. "Ho chiesto di potenziare la videosorveglianza e l’illuminazione, dovranno essere ripristinate le coperture delle scale", spiega ora il sindaco Bocca, che ha partecipato all’incontro affiancato dall’assessore ai Lavori pubblici Manuel Tarraso e al dirigente dell’Area tecnica del comune, Fabio Fabbri, e il responsabile dell’Unità Infrastrutture, Alessandro D’Anna. Lo stesso sindaco ha chiesto anche di rimuovere alcune panchine dall’interno della stazione. "Pulizia e decoro dovranno essere garantite in tutta la stazione ferroviaria, compresi gli spazi più nascosti, come sotto il sovrappasso, dove andranno rimosse le panchine per evitare lo stazionamento di gruppi molesti".

Il sopralluogo congiunto tra vertici del Comune e vertici di Fnm ha riguardato anche la vecchia stazione di via Libertà e il sottopasso di via Battisti, con la richiesta di interventi sul fronte della sicurezza e dell’accessibilità per l’utenza debole. "Ho voluto fortemente questo sopralluogo per coinvolgere i vertici di Fnm e cominciare un percorso di condivisione delle esigenze della nostra città che conduca a risultati concreti e importanti per Cesano Maderno, che oggi è un crocevia strategico del trasporto ferroviario", conclude Bocca.