Arcore, "Il piano anti-allagamenti funziona"

L’assessore ai Lavori Pubblici, Fausto Perego: "Le recenti intense piogge non hanno provocato danni"

L’assessore ai Lavori Pubblici Fausto Perego conferma l’ottima riuscita degli interventi

L’assessore ai Lavori Pubblici Fausto Perego conferma l’ottima riuscita degli interventi

Arcore (Monza Brianza), 20 maggio 2020    Arcore non si allaga più . Questo grazie alle opere milionarie finanziate da Regione Lombardia, Brianzacque e Comune per contenere il fiume d’acqua e fango che scende dalle colline e più volte ha invaso case, scantinati e negozi del centro storico. "In una sola notte, la settimana scorsa, nella nostra stazione meteo sono stati rilevati 40 mm di pioggia all’ora, una portata eccezionale. Ma il sistema di protezione è entrato in azione", sentenzia la sindaca Rosalba Colombo. "Il piano anti allagamenti alla prova dei fatti sta funzionando - conferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Fausto Perego - Le piogge intense degli ultimi giorni non hanno provocato danni". Ha tenuto la vasca della Val Fazzola, costruita per proteggere un pezzo importante di paese che va dalla stazione fino alle centralissime via Umberto e San Gregorio, e comprende Largo Arienti, piazza Pertini e tutta la zona a nord del centro storico. Ed ha fatto il suo dovere, anche se non ancora completata, quella della frazione Bernate, progettata per fermare le piene della temibile roggia Molgorana.

Opere milionarie costruite con la collaborazione di più istituzioni. Opere che per esempio Milano, per l’opposizione dei comuni confinanti, non riesce a fare per fermare le esondazioni del Seveso. "In Val Fazzola, grazie ad una donazione della famiglia Spinelli, per l’uso perpetuo di un suo terreno, l’invaso è costato 750mila euro pagato dal Comune", racconta Perego "I lavori lungo il rio Molgorana, che sta realizzando Brianzacque, sono stati finanziati con 1 milione dalla Regione e 750.000 euro da Ato Monza". Altre opere anti-alluvioni riguardano in via Monte Bianco "la zona di esondazione provvisoria fatta da Brianzatende a breve vedrà una sistemazione definitiva con 390.000 euro di contributo regionale. Al Molinetto, vicino al Lambro, stiamo intervenendo con altri 30.000 euro". Il risultato è che ora le inondazioni sono solo un ricordo. L’ultima risale a novembre 2014. Fu uno tsnumani. Un fiume di acqua e fango entrò nei negozi e nelle case in zona tennis, centro storico e vicino alla stazione ferroviaria. Ora i temporali fanno paura ma non devastano più Arcore anche perché i tecnici di Brianzacque monitorano in continuazione sia le condizioni della rete fognaria che la sua efficienza.

E’ stata installata anche una stazione meteo (http://www.dropedia.it/stazioni/arcore/) sulle scuole di Bernate: fornisce previsioni puntuali in tempo reale e avvisa in caso di allerta. Giovedì scorso l’assessore Perego ha postato un video che fa paura. Fa vedere la piena del rio Molgorana mentre corre verso le case a grande velocità. Solo che stavolta l’acqua del torrente è stata immessa nel nuovo canale e portata nella vasca di raccolta, grande come un campo da calcio. "Anche se non è ancora finito è entrato in funzione, salvando Arcore - esulta l’assessore - Tutta quell’acqua altrimenti sarebbe arrivata in paese". In tutto il piano di protezione ha beneficiato di quasi 5 milioni di euro. Anche la rete fognaria è stata passata ai raggi x per trovare tappi togliere e punti critici dove intervenire.