Terremoto Creta di magnitudo 6: un operaio muore nel crollo di una chiesa

Almeno undici feriti. Il sismologo: "E' un terremoto che non ci aspettavamo. Finora nell'area ci sono state scosse di assestamento pari a una magnitudo di circa 4.5"

Terremoto a Creta

Terremoto a Creta

Heraklion - Undici persone sono rimaste ferite nel sisma - di magnitudo 5.8 secondo l'Osservatorio geodinamico di Atene, 6 secondo l'istituto americano USGS - che è stato registrato a Creta oggi, lunedì 27 settembre. Le immagini trasmesse dalla televisione pubblica Ert hanno mostrato danni ingenti, in particolare vecchie case crollate nei villaggi vicino a Heraklion e Arkalohori, il centro più colpito dove una persona è morta. 

La vittima è un operaio edile che, al momento della scossa, stava lavorando all'interno di una piccola chiesa, crollata per la forza del sisma. Anche i feriti si trovavano all'interno della struttura. Secondo le prime rilevazioni nessuno di questi si troverebbe in pericolo di vita con una prevalenza di ricoveri per ossa rotte e forti contusioni. Il terremoto, secondo l'Osservatorio Geodinamico di Atene, è avvenuto alle 09:17 con l'epicentro (10 chilometri di profondita') individuato a 23 chilometri da Heraklion, Capitale dell'isola. La citta' che ha subito i danni maggiori invece, soprattutto crolli di vecchi edifici, è il centro agricolo di Arkolohori. "E' un terremoto che non ci aspettavamo. Finora nell'area ci sono state scosse di assestamento pari a una magnitudo di circa 4.5", ha detto il sismologo Efthymis Lekkas, presidente dell'agenzia di protezione dai terremoti, all'agenzia di stampa greca ANA.