Uno spinello per chi si vaccina. Lo stato americano di Washington (dove il consumo della cannabis è legale) offre uno spinello gratis a chi vorrà farsi vaccinare contro il Coronavirus: il "joints for jabs" è l'ultima iniziativa per ravvivare una campagna vaccinale che sembra aver perso smalto. Fino ad oggi infatti poco più della metà della popolazione adulta dello Stato ha ricevuto almeno una dose del vaccino ma il ritmo delle nuove somministrazioni sembra essere diminuito.
Pregliasco e le canne
Fabrizio Pregliasco e le strane domande che vengono poste ai centri vaccinali. Ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il virologo e presidente Anpas, oltre che Direttore Sanitario dell'IRCCS Galeazzi di Milano, ha raccontato: «ieri sono stato tutto il giorno in un centro vaccinale del gruppo San Donato, dalle 8 alle 20, a Novegro, per dare una mano». Cosa chiedono coloro che vengono a vaccinarsi? «Alcuni fanno domande buffe, due giovani hanno chiesto al medico se farsi le canne è un problema per la vaccinazione...» E la risposta qual è stata? «Si può fare, ci si può vaccinare tranquillamente. Almeno questi due sono stati onesti...».
Le vaccinazioni in Usa
Sono più di 301 milioni le dosi di vaccini anti-Covid somministrate dallo scorso 14 dicembre negli Stati Uniti con una popolazione di 330 milioni di persone. E' quanto emerge dai dati dei Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) aggiornati a ieri secondo cui circa il 63,5% degli adulti ha ricevuto almeno la prima dose del vaccino contro il coronavirus, mentre il 52% degli over 18 ha completato la vaccinazione.
L'obiettivo annunciato a inizio maggio da Joe Biden è di arrivare ad avere il 70% degli adulti vaccinati con almeno la prima dose entro il 4 luglio, l'Independence Day. Sinora tra gli over 65 è stata somministrata almeno la prima dose all'86,3% degli americani, mentre il 75,5% ha completato la vaccinazione. Negli Stati Uniti vengono impiegati i vaccini di Moderna e Pfizer e il siero monodose di Johnson & Johnson. Dall'inizio della pandemia negli Usa, secondo i dati della Johns Hopkins University, sono stati accertati più di 33,3 milioni di contagi e oltre 597.000 decessi.