Cos'è Kaliningrad, perché è così importante e perché può innescare una guerra

L'exclave era tedesca fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Dopo la cessione alla Russia è un avamposto anti-Nato, ospita la flotta e armi nucleari

Una suggestiva immagine di Kaliningrad

Una suggestiva immagine di Kaliningrad

Un milione di abitanti, di cui la metà nella capitale, 15mila chilometri quadrati, l’exclave di Kaliningrad è un pezzo di Russia sul Mar Baltico, con cui confina insieme alla Polonia e alla Lituania. La città è situata nella storica provincia della Prussia Orientale, regione che fu per secoli di cultura tedesca ed è nota per essere la patria del filosofo Immanuel Kant.

Venne fondata dai tedeschi nel 1255 con il nome di Königsberg (letteralmente Monte del Re o Regiomonte) e mantenne tale denominazione fino al 1946. Annessa nel maggio 1945 dall’Unione Sovietica come parte della  Russia, venne ribattezzata Kaliningrad il 4 luglio 1946, in memoria di Michail Ivanovič Kalinin, rivoluzionario, politico e primo capo di Stato dell’Unione Sovietica, deceduto un mese prima. 

Kaliningrad si trova alla foce del fiume navigabile Pregel, che termina nella laguna della Vistola e poi nel Mar Baltico. Navi mercantili possono avere accesso all’area tramite la baia di Danzica dalla laguna della Vistola e dallo stretto di Baltijsk.  Grazie al clima favorevole dell’area, ad oggi Kaliningrad e Baltijsk sono gli unici due porti russi sul Mar Baltico a non ghiacciare per tutto l’anno, ciò li rende di conseguenza gli unici dove poter mantenere la flotta per l’intero anno.

Alla fine della seconda guerra mondiale nel maggio del 1945, la città divenne parte dell’Unione Sovietica sulla base degli accordi di pace definiti alla Conferenza di Potsdam con gli Alleati. Il Presidente degli Stati Uniti e il Primo Ministro britannico hanno dato il loro assenso alla Conferenza per trovare un accordo su questo punto.  La popolazione tedesca sopravvissuta alla guerra venne espulsa con la forza tra il 1946 e il 1949 e la città venne ripopolata con cittadini sovietici. La lingua tedesca venne rimpiazzata con quella russa.

Dopo l’annessione, la città venne ricostruita quasi interamente con edifici moderni, mentre gli edifici storici danneggiati durante la guerra vennero in larga parte demoliti o rimasero in rovina per decenni (come il castello teutonico) per poi subire uguale sorte. La città fu posta a capo del nuovo territorio occidentale dell’Urss, l’oblast di Kaliningrad, regione che divenne particolarmente importante durante gli anni della guerra fredda. 

La città divenne infatti il quartier generale della Flotta del Baltico sovietica nel 1952, dopo la costruzione di un nuovo porto nella limitrofa città di Baltijsk (già Pillau), dove la flotta venne acquartierata diventando una città preclusa agli stranieri. È ancora oggi l’unico porto russo sul Mar Baltico (assieme a Baltijsk) a non ghiacciare per tutto l’anno, dato il clima favorevole dell’area, e quindi l’unico dove possa essere mantenuta la Flotta del Baltico. Nel 1957 in città venne siglato un accordo per meglio delimitare i confini tra Polonia e Unione Sovietica.

Con il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, l’oblast di Kaliningrad divenne un’exclave geograficamente separata dal resto della Russia. Questo isolamento dal resto dello Stato divenne ancora più pronunciato quando Polonia e Lituania divennero membri della Nato prima e dell’Unione europea poi (dal 2004). Tutti i collegamenti civili e militari via terra da allora sono stati resi possibili con la madrepatria attraverso il passaggio in territori Nato e dell’Unione europea, e anche per i cittadini locali si sono creati dei sistemi di trasporti facilitati per ovviare la burocrazia di confine.

Nel luglio del 2007, il vice Primo ministro russo Sergej Borisovič Ivanov ha dichiarato che qualora gli Stati Uniti d’America avessero deciso di piazzare dei missili difensivi in Polonia, la Russia avrebbe potuto porre in deposito parte del proprio arsenale nucleare a Kaliningrad. Il 5 novembre 2008 il leader russo Dmitrij Medvedev si disse sempre determinato a mantenere tali principi. I progetti di ambo le parti, a ogni modo, vennero sospesi nel gennaio del 2009. .