Covid, contagi record a Maiorca: colpiti 850 studenti

Focolaio originato da un concerto. Inchiesta sull'isola, ma intanto mercoledì prima ondata di turisti inglesi. Australia: cresce la variante Delta

Tamponi (foto di repertorio)

Tamponi (foto di repertorio)

Allarme contagi Covid in Spagna. Sono ormai più di 850 gli studenti spagnoli, provenienti da otto comunità autonome del Paese, che hanno contratto il coronavirus durante i loro recenti soggiorni sull'isola di Maiorca: lo riportano i media iberici. Il numero dei giovani attualmente in quarantena solo a Madrid è passato dai 2.000 (di ieri) agli attuali 3.000. Il ministero della Salute ha confermato che sta monitorando il mega focolaio ed ha individuato 268 studenti che si trovano ancora sull'isola e che avrebbero potuto avere contatti diretti o indiretti con i loro coetanei rientrati sul continete e risultati positivi ai tamponi.

La Comunità di Madrid è  la più colpita con 363 studenti contagiati altri 3.000 esposti al mega focolaio e costretti quindi alla quarantena. Contagi nelle ultime due settimane legati ai viaggi a Maiorca sono stati confermati anche nelle Comunità Valenciana, Murcia, Castilla-La Mancha, Galizia, Catalogna, Paesi Baschi e Aragona. I focolai hanno avuto origine in un concerto reggaeton nella Plaza de Toros a Palma di Maiorca e in diverse feste in barche e hotel.

Le autorità dell'isola delle Baleari hanno annunciato ieri un'inchiesta per appurare se una serie di hotel e locali nella capitale Palma abbiano seguito le misure anti Covid. La mascherina non è piu' obbligatoria all'esterno ma solo se è possibile mantenere il distanziamento sociale. Maiorca si prepara a ricevere da mercoledì un'ondata di turisti britannici dopo che Londra l'ha inserita nella lista "verde" delle destinazioni. M ain Gran Bretagna in questo momento c'è un'emergenza legata al propagarsi della variante Delta.

Anche in Australia aumentano i contagi, a causa proprio della mutazione del virus. Lo Stato australiano del Nuovo Galles del Sud ha registrato 30 nuovi casi di coronavirus nel secondo giorno del nuovo lockdown di due settimane della capitale Sydney: lo riporta la Bbc. Il bilancio delle infezioni provocate della variante Delta del virus sale così a 110, ma la premier dello Stato, Gladys Berejiklian, è convinta che i casi aumenteranno ulteriormente nei prossimi giorni.

"Dato l'elevato tasso di contagio di questo ceppo del virus ci aspettiamo che nei prossimi giorni il numero dei casi probabilmente aumenterà anche oltre il livello che abbiamo visto oggi perché stiamo vedendo che le persone in isolamento sfortunatamente avevano già contagiato tutte le persone con le quali erano entrate in contatto nelle loro abitazioni", ha detto la premier.