Collezione di vini e compleanno con festa segreta nel bunker: Putin e le cantine moldave

Nei sotterranei di Cricova sono custodite centinaia di migliaia di bottiglie pregiate: il lotto 275 è di proprietà dello zar

Una città sotterranea. Le cantine di Stato di Cricova, cittadina di nemmeno 10mila abitanti appena fuori dalla capitale di Chisinau, sono una delle attrazioni turistiche principali della Moldavia, l'ex Repubblica socialista sovietica i cui cittadini temono di essere il prossimo obiettivo di Vladimir Putin, qualora il suo disegno espansionistico nei territori dell'ex Urss non sia solo una speculazione di alcuni osservatori. Qualcuno, però, sostiene che lo zar non lancerebbe un'offensiva a suon di bombe e massacri, sullo stile di quella con la quale sta cercando di travolgere la resistenza dell'Ucraina. Il motivo? Nelle cantine di Cricova, realizzate nel 1957 sfruttando un reticolo di gallerie naturali in tufo, utilizzate per l'escavazione, è custodita la sua collezione privata di vini.

Il patrimonio, decine di bottiglie nascoste a oltre novanta metri di profondità, si trova al lotto 275. Putin non è l'unico potente della terra ad aver depositato il suo tesoro alcolico nei sotterranei moldovi, 120 chilometri complessivi in continua espansione, visitabili in auto ma anche con alcuni veicoli elettrici elaborati appositamente per i turisti. Un altro lotto, per esempio, è intestato all'ex cancelliera Angela Merkel, spesso in visita a Cricova. E in uno dei cunicoli, dall'epoca della Seconda guerra mondiale, "matura" la collezione accumulata negli anni da Hermann Göring, il gerarca nazista morto suicida prima che venisse eseguita la pena di morte che gli era stata inflitta al processo di Norimberga per i crimini di guerra commessi nel conflitto fra il 1939 e il 1945.

Le cantine di Cricova ospitano anche tre sale bunker. In una di queste, qualche anno fa, Putin festeggiò il compleanno, seduto a capo tavola, assieme a una schiera di selezionatissimi invitati, "protetto" dalla sorveglianza di decine di guardie. Di tanto in tanto, poi, il presidente della Federazione Russa si fa inviare una o più bottiglie per celebrare momenti particolari. Facile intuire che in caso di attacco alla Moldavia, attraverso la regione contesa della Transnistria, autoproclamatasi indipendente nel 1990, il lotto 275 potrebbe diventare presto obiettivo di rappresaglie da parte dei moldavi aggrediti.

Le cantine di Cricova vengono visitate ogni anno da circa 70mila persone. Vi si producono vini bianchi, rosè, rosso e bollicine con il metodo champenoise. La metà dei 10 milioni di litri prodotti è destinato all'esportazione. La bottiglia più antica custodita nei cunicoli vicino a Chisinau? Un vino da messa del 1902 in arrivo da Gerusalemme.