
Antonio Donnarumma (La Presse)
Milano, 25 marzo 2019 - Quattro portieri e un emergente. Il remake del più famoso «Quattro matrimoni e un funerale» serve per meglio spiegare la situazione portieri di casa Milan. Dato per assodato che il titolare è Gigio Donnarumma, rimane da capire quale sarà il futuro degli altri tre. Premessa: quest’anno solo in due hanno giocato: il già citato Gigio e Reina. Degli altri due, Antonio Donnarumma e Plizzari, solo presenze in distinta e nulla più.
Delle 38 gare stagionali disputate finora dal Diavolo, 31 hanno visto il più piccolo dei Donnarumma titolare, sette invece il 36enne spagnolo, sceso in campo nelle sei gare del girone di Europa League e nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria. Per Antonio Donnarumma ben 31 convocazioni, 7 per il 19enne Plizzari: minuti giocati per entrambi, zero. Ora rimane da capire quale sarà il loro futuro: Reina ha un contratto in scadenza nel 2021 e quindi difficilmente ci si siederà ad un tavolo per aprire discorsi, mentre Plizzari (accordo in scadenza nel 2020) potrebbe vedersi rinnovato il contratto per poi andare a giocare in prestito. A meno che non si trovi una sistemazione al 28enne Antonio Donnarumma (contratto fino al 2021): in quel caso Plizzari potrebbe restare come terzo portiere. A gennaio su Antonio Donnarumma ci fu l’interesse dell’Olympiacos, poi saltato in dirittura d’arrivo per l’infortunio di Reina e i tentennamenti dei rossoneri, con i greci che cambiarono obiettivo chiudendo per Yuri Lodygin. E intanto il Diavolo si assicura l’emergente: si chiama Pietro Grossi, è un classe 2012 e arriva dal ClubMilano. Se son rose (rossonere, s’intende…) fioriranno.