
La gioia di Correa dopo il gol di Dzeko
Plzen, 13 settembre 2022 - L'Inter torna in campo per il secondo impegno di Champions League e, in casa del Viktoria Plzen, punta alla vittoria dopo il ko all’esordio contro il Bayern Monaco. Alla fine i nerazzurri vincono 2-0 grazie ai gol di Dzeko e Dumfries contro un avversario evidentemente inferiore alla truppa milanese.
In campo
Inzaghi sceglie Onana tra i pali mentre in difesa si registra l’esordio assoluto in nerazzurro di Francesco Acerbi, preferito a De Vrij. Turno di riposo per Lautaro Martinez, la coppia titolare in attacco è formata da Dzeko e Correa, così come Mkhitaryan fa rifiatare Calhanoglu.
Dzegol
I nerazzurri partono subito aggressivi chiudendo i padroni di casa nella propria metà campo: prima il calcio di punizione di Brozovic, poi la girata di Acerbi in area a raccogliere un colpo di testa di Bastoni sono gli squilli iniziali dell’Inter, padrona del gioco al cospetto di un Viktoria troppo schiacciato e poco spavaldo. Il pressing ospite trova i suoi frutti al 20’: palla in area per Gosens che spalle alla porta mette al centro servendo Correa. L’argentino serve a sinistra Dzeko che piazza il piattone destro precisissimo all'angolino. La risposta di casa arriva al 25’ con la conclusione di Vikanova dalla distanza terminata abbondantemente fuori ma la partita continua con l'ampia fase di gestione del gioco da parte dell'Inter che ci prova con Correa al 34’ ma il suo tiro è debole e facile per Stanek. Prima dell’intervallo il Plzen prova a farsi vedere alzando il baricentro di manovra ma la retroguardia nerazzurra è ben organizzata, con Acerbi attento a disinnescare eventuali pericoli. Al 42’ i nerazzurri sfiorano il raddoppio con due conclusioni ravvicinate di Dzeko prima e Mkhitaryan poi su cui il portiere di casa Stanek si supera.
Dumfries
Nella ripresa l’Inter riparte con il piglio giusto per mettere in sicurezza il risultato ed è ancora Stanek a rendersi protagonista di due interventi decisivi su Gosens e Dzeko nei primi tre minuti di match. I padroni di casa restano poi in inferiorità numerica al 60’ a causa del cartellino rosso sventolato, dopo un check al VAR, a Bucha per un brutto fallo su Barella: Inzaghi sostituisce l’ammonito Bastoni con D’Ambrosio e al 70’ i suoi trovano il gol della sicurezza grazie a Dumfries e a una ripartenza perfetta al termine della quale Dzeko vede l’olandese in corsa che con un diagonale infila Stanek. Lautaro, Calhanoglu e Gagliardini prendono il posto di Correa, Mkhitaryan e Barella mentre il Viktoria si fa vedere con un moto di orgoglio dalle parti di Onana: la deviazione di testa di Bassey, però, trova il portiere ospite pronto. L’esordio assoluto in Champions di Asllani al posto di Brozovic a cinque minuti dalla fine non cambia il copione del match che resta nelle mani nerazzurre fino al triplice fischio. L’Inter torna sotto la Madonnina con tre punti meritati che valgono come un’ulteriore iniezione di fiducia in vista della trasferta a Udine che l’attende.
Le pagelle nerazzurre:
INTER (3-5-2): Onana 6 Spettatore non pagante del match per gran parte della serata eccezion fatta per l’intervento su Bassey. Skriniar 6,5 Si occupa di Mosquera senza patemi e fa un buon lavoro di copertura sia a destra che a sinistra. Acerbi 7 Esordio assoluto in nerazzurro per l’ex Lazio: osservato speciale, regala una buona prova sia in copertura che in fase offensiva. Bastoni 6,5 Sempre intraprendente, solo un paio di leggerezze evitabili. Pochi i pericoli corsi, esce non felice. 63’ D’Ambrosio 6 Subito determinante nel disinnescare un pallone insidioso. Dumfries 6,5 Affonda in fascia destra come una lama nel burro ma evita sempre di puntare l’uomo e sbaglia troppo spesso l’ultimo passaggio: si riscatta mettendo la gara in ghiaccio con il suo diagonale vincente. Mkhitaryan 6 Cerca la sintonia con Barella e tenta la conclusione a rete diverse volte senza fortuna. 71’ Calhanoglu 6 Poca intesa con Brozovic, fa comunque il suo dovere. Brozovic 6 Capitano per l’occasione, tutti i palloni passano da lui ma non sempre li sfrutta a dovere. Tante idee come sempre. 83’ Asllani sv. Barella 6 La vèrve e l’energia di un anno fa sembrano ancora lontane: regala qualche spunto interessante. 71’ Gagliardini 5,5 Si prende un giallo evitabile, poco lucido. Gosens 6 Buon lavoro spalle alla porta in occasione del gol del vantaggio nerazzurro ma serve più coraggio a sinistra. Rimandato. Correa 6 Inzaghi lo preferisce a Lautaro e lui lo ripaga servendo l’assist giusto per il bosniaco: condisce la prova con una predisposizione al sacrificio ma mancano ancora i gol. 71’ Lautaro Martinez 6 Subito alla caccia del gol e buon approccio al match. Dzeko 7 Dopo la partita negativa contro il Toro si riscatta trovando la rete del vantaggio e mostrando un atteggiamento decisamente più propositivo. Intelligente la giocata che manda in gol Dumfries. All. Inzaghi 6,5 La squadra è ancora troppo poco concreta rispetto alla mole di occasioni costruite ma stasera contava solo vincere e va bene così. Voto squadra 6. A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, Bellanova, Dimarco, Darmian. VIKTORIA PLZEN (4-2-3-1): Stanek; Havel, Pernica, Hejda, Jemelka; Bucha, Kalvach; Vlkanova, Sykora, Mosquera; Chory. A disposizione: Tvrdon, Jedlicka, Tijani, Pilar, Cermak, Holik, Jirka, Bassey, Ndiaye. All. Bilek.