Finale scudetto, l’Olimpia vuole bissare: "Ma si può migliorare"

Milano, 7 giugno 2018 - Il piglio con cui l’Olimpia Milano si è presa gara 1 è di chi lo scudetto ha davvero tutte le intenzioni di vincerlo. L’EA7 è scesa in campo decisa ed intensa, vogliosa di oscurare tutte quelle doti che avevano permesso a Trento di reiterare l’ennesima miracolo e ripresentarsi in finale a 12 mesi di distanza.

Quella prima partita di cui tutti avevano paura (sia perchè aveva aperto le porte a Trento nei “colpacci“ dei turni precedenti, sia perchè l’Olimpia l’aveva steccata contro Brescia) questa volta è stata un manifesto di quel che la squadra ha la potenzialità di fare. «È stata una partita molto buona perché siamo riusciti a decidere il ritmo ed essere fluidi nonostante le qualità della loro difesa» dice coach Pianigiani. L’allenatore milanese che, proprio con quel successo di martedì, ha raggiunto Carlo Recalcati come recordman di vittorie nella storia dei playoff, ha già volto lo sguardo verso il match di stasera in programma al Forum alle 20.45: «Dovremo stare attenti, perchè appena abbiamo alzato il piede dall’acceleratore loro hanno segnato tanto. In gara 2 non basterà giocare come gara 1. Dovremo leggere meglio difensivamente le situazioni e i diversi assetti di Trento che ad esempio ha Sutton che parte da 3 e poi finisce da 5. Il salto che dobbiamo fare è in difesa per produrre punti facili in contropiede tanto più contro una squadra tattica come Trento». La formazione trentina è sembrata imbrigliata dalle scelte dei biancorossi, e così coach Buscaglia commenta il momento dei suoi: «Non siamo riusciti ad impattare il match come volevamo, non abbiamo messo le necessarie energie psicofisiche in campo, Milano è stata più reattiva di noi».

Milano si conferma al gran completo, mentre Trento dovrà ancora fare a meno di Flaccadori (problema muscolare). Sarà ancora sotto canestro il grande duello su cui si incanalerà la finale: per Milano la coppia Tarczewski-Gudaitis ha letteralmente dominato gara 1 mettendo insieme 24 punti e 15 rimbalzi. Diretta alle 20.45 su Eurosport 2, Raisport e Radio Polis (www.radiopolis.it).