Imprenditori, l’Oscar è rosa

Milano, 21 novembre 2018 - Sonia Bonfiglioli, presidente e amministratore delegato della Bonfiglioli Riduttori, azienda leader nell’automazione industriale, è “L’Imprenditore dell’Anno” 2018. Una nomina storica perché si tratta della prima donna ad aggiudicarsi il riconoscimento principale della ventiduesima edizione del Premio EY che celebra l’ingegno italiano.

Ieri sera a Piazza Affari, si è tenuta la cerimonia a Palazzo Mezzanotte alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Il concorso è riservato a imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 25 milioni di euro, che abbiano saputo creare valore, con spirito innovativo e visione strategica, contribuendo alla crescita dell’economia. La Bonfiglioli Riduttori – leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni innovative per il controllo e la trasmissione di potenza nell’industria e nelle macchine operatrici semoventi e per le energie rinnovabili – ha una filiale a Carpiano (Milano), con una superficie di oltre 14mila metri quadrati di cui 6.825 coperti.

Tra i lombardi premiati anche Antonio, Alberto e Giandomenico Auricchio (Cremona) nella categoria Family Business e Aldo Spinelli, Giovanni Anzani e Alberto Spinelli di Poliform (Monza) nella sezione Globalization. Nelle altre categorie, i riconoscimenti sono stati consegnati a Enrico e Guido Gennasio di Alfagomma (categoria Industrial Products); Mauro Fanin di Cereal Docks (categoria Food & Beverage); Nunzio Colella di Capri di Alcott (Fashion & Retail); Marco Bernardi di Illumia (Innovation & Digital Transformation). Ad Andrea Rigoni di Rigoni di Asiago è andato il Premio Speciale “Sostenibilità”; a Carlo Piacenza di F.lli Piacenza il Premio Speciale “Eccellenza e Tradizione”. Alessio Lorusso di Roboze si è invece aggiudicato il Premio Start up.