Un tour dal divano, che favola di città

Sulla pagina Facebook del Municipio 8

Un tour dal divano, che favola di città

Un tour dal divano, che favola di città

Milano, 1 dicembre 2020 -  C’era una volta ... Anzi, c’è ancora: Milano. Una città che può essere teatro di una favola, con buona pace di chi la vede solo grigia e nebbiosa. I suoi tesori brillano anche in questo momento di difficoltà, a cominciare dalla Madonnina, e li si può vedere anche senza uscire di casa lasciandosi guidare dagli artisti e dalla loro fantasia. Per questo il Municipio 8 promuove “Una città da favola”, in collaborazione con l’associazione La porta del cuore, per scoprire Milano in maniera speciale restando in salotto: domenica 6 e 13 dicembre saranno Paolo Barillari - cantante, attore e drammaturgo - e Michela Ciusani, danzatrice, attrice e coreografa, ad accompagnare i bambini e le loro famiglie in un tour virtuale fatto di racconti, canzoni di cartoni animati, di cantautori o della tradizione popolare milanese, e fotografie. I due appuntamenti saranno trasmessi online, e lì resteranno sempre accessibili, visibili gratuitamente sul canale Youtube “Una città da favola” e sulla pagina Facebook del Municipio 8.

Le due «guide» daranno il via alle visite partendo ogni volta da un oggetto misterioso. La prima puntata avrà al centro il Duomo, che svela un mondo popolato di gargoyle, guglie e statue. Tra i misteri, una scultura identica alla Statua della Libertà realizzata settant’anni prima, e la storia di Carlina, "il fantasma degli sposi", che secondo la leggenda fa capolino nelle foto dei matrimoni. La seconda puntata sarà invece dedicata ad animali e creature mitologiche milanesi: le sirenette al parco Sempione, il biscione simbolo della casata dei Visconti, i draghi che prendono posto sulle guglie del Duomo ma non solo. «L’obiettivo - sottolineano Barillari e Ciusani - è permettere alle famiglie e ai bambini di poter vivere la città anche in un momento in cui gli spostamenti sono sconsigliati". Il presidente del Municipio 8 Simone Zambelli commenta: "È un bel segnale per far vedere che è possibile, in modalità diverse, promuovere opere culturali in questo momento così particolare. È una delle tante iniziative che stiamo organizzando, realizzata grazie all’entusiasmo degli attori e dell’associazione La porta del cuore, che hanno proposto il progetto al Municipio".

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