Zidane dei pusher bloccato a Sesto

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Spacciava tra Sesto e Cinisello e nell’abitazione aveva messo in piedi un deposito di droga, pronta alla vendita su piazza. Nel giro era conosciuto come "Zidane": si era ribattezzato da solo così, per una lontana somiglianza col celebre calciatore. È stato arrestato dal commissariato di polizia di Sesto San Giovanni un pusher tunisino classe 1982, che nascondeva in casa 2,950 chilogrammi di hashish e 62 grammi di cocaina. Lo hanno seguito per un po’, per beccarlo mentre cedeva una dose a un acquirente, che è stato denunciato alla Prefettura come assuntore. Nella perquisizione personale, "Zidane" aveva con sé anche un mazzo di chiavi: agli inquirenti ha continuato a nascondere a che appartamento corrispondessero.

"Vivo in una casa occupata, a Sesto", aveva raccontato alla polizia di Sesto, provando a depistare le indagini. Ne è nata un’attività importante per cercare di rintracciare la vera abitazione, fino a trovarla in via don Bosco, al confine con Cinisello Balsamo. Proprio nei locali, la squadra investigativa del commissariato ha trovato il quantitativo di hashish e cocaina, che era stato occultato e che era già pronto per la vendita. Il tunisino è risultato irregolare sul territorio, oltre a essere già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Ieri è stato processato per direttissima: il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.

La.La.

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