ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Nascite, all’ospedale di Vizzolo il 2024 inizia bene: in quattro mesi 190 bambini venuti alla luce

Se la tendenza si confermerà, quest’anno farà segnare una ripresa rispetto alla maglia nera di quello passato. In netto calo i cesarei, passati dal 24,6% al 2,9% in un decennio

Giovani e provenienti un po’ da tutta l’Italia le ostetriche dell’ospedale di Vizzolo

Giovani e provenienti un po’ da tutta l’Italia le ostetriche dell’ospedale di Vizzolo

Vizzolo Predabissi (Milano) – Nei primi 4 mesi del 2024, da gennaio ad aprile, sono stati 190 i bambini venuti alla luce al Predabissi, l’ospedale di Vizzolo, punto di riferimento per le partorienti del Sud-Est Milanese. Se verrà confermato questo trend anche nei prossimi mesi, l’anno in corso potrebbe chiudersi con un numero di nascite più elevato, intorno alle 570, rispetto alle 525 del 2023 (nel 2022 sono state 597).

Con uno sguardo ai dati, si nota oggi un minore ricorso al cesareo rispetto al passato: dei 525 parti dell’anno scorso, solo il 2,9% è avvenuto con l’intervento chirurgico; nel 2014 invece, su un totale di 682 parti, i cesarei furono il 24,6%. Ancora qualche numero. Nei primi mesi del 2024 sono stati 500 gli accessi al pronto soccorso ostetrico-ginecologico del Predabissi, dove le donne bisognose di assistenza in questo senso vengono indirizzate subito, senza dover passare dal pronto soccorso generalista. I numeri sono stati ufficializzati dall’Asst Melegnano Martesana in occasione della giornata internazionale dell’ostetricia, che si celebra il 5 maggio.

Giovani e provenienti da tutta Italia: queste le caratteristiche delle ostetriche di Vizzolo, una squadra al femminile guidata dalla dottoressa Maria Grazia Colnago. "Ci occupiamo delle donne dalla nascita alla menopausa, a 360 gradi – dicono –. Dalla gestione dell’ambulatorio di gravidanza a basso rischio fino alla collaborazione coi consultori presenti sul territorio (nel Sud Milano, è il caso di Melegnano, Paullo e San Giuliano), l’obiettivo è fare rete".

La professione dell’ostetrica si è evoluta nel tempo, ma ha saputo mantenere quelle caratteristiche di delicatezza e di empatia, preziose per accogliere l’arrivo di una nuova vita. A Melzo, un altro degli ospedali dell’Asst Melegnano-Martesana, sede a sua volta di un punto nascita, la giornata internazionale dell’ostetricia verrà celebrata oggi con una serie di eventi, in programma dalle 10.30. Riflessologia plantare, yoga e belly painting sono solo alcune delle attività proposte. Il 12 maggio sarà invece la giornata mondiale dell’infermiere. Anche in quel caso, ambulatori e case di comunità dell’Asst Melegnano Martesana proporranno una serie di attività, per promuovere e valorizzare questa figura.

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