Anziana violentata, resta in carcere il romeno fermato

Il gip di Mantova ha accolto la richiesta di convalida del fermo, ora gli atti tornano alla Procura di Milano

Un'auto della polizia

Un'auto della polizia

Mantova, 3 ottobre 2018 -  Deve restare in carcere il presunto stupratore seriale Sergiu Valerian Iepure fermato nei giorni scorsi a Quistello, nel mantovano, per aver rapinato e violentato una 70enne nel suo appartamento lo scorso 21 settembre, a Milano.

Lo ha deciso il gip di Mantova che ha accolto la richiesta di convalida del fermo e di custodia cautelare dei pm milanesi Gianluca Prisco e Michela Bordieri. Dopo l'interrogatorio di garanzia per rogatoria, gli atti torneranno ora alla Procura del capoluogo lombardo. Il romeno, 42 anni e che oggi ha provato anche a difendersi dalle accuse davanti al gip (verrà interrogato nei prossimi giorni anche dai pm), era già stato condannato a 10 anni per un'altra violenza sessuale del 2009 ai danni di una receptionist di un albergo di Genova e aveva scontato la pena in parte in Italia e in parte in Romania, dal 2012 in poi. È uscito da un carcere romeno circa due mesi fa ed è subito tornato in Italia. Il 21 settembre, poi, stando alle indagini della Squadra mobile, è entrato di soppiatto nell'appartamento dell'anziana per rubare e poi l'ha anche aggredita e violentata. Al fermo gli investigatori sono arrivati partendo dalle tracce lasciate dall'uomo in casa della vittima e grazie anche alla localizzazione del telefono da lui preso alla donna.

L'uomo è stato rintracciato sabato scorso in casa di amici nel Mantovano, dove si nascondeva, e poi decisiva è stata la comparazione tra il materiale biologico trovato e il Dna prelevato all'indagato (non era presente nella banca dati nazionale). Gli inquirenti stanno indagando per capire se abbia o meno commesso anche altre violenze.

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