REDAZIONE MILANO

Vasca anti-esondazione: "Attendiamo notizie"

Tavolo regionale aperto sulle vasche di laminazione "salva-Martesana", ne manca solo una, la più grande, quella prevista fra Bussero,...

Tavolo regionale aperto sulle vasche di laminazione "salva-Martesana", ne manca solo una, la più grande, quella prevista fra Bussero,...

Tavolo regionale aperto sulle vasche di laminazione "salva-Martesana", ne manca solo una, la più grande, quella prevista fra Bussero,...

Tavolo regionale aperto sulle vasche di laminazione "salva-Martesana", ne manca solo una, la più grande, quella prevista fra Bussero, Gorgonzola e Pessano con Bornago: "A quanto mi risulta - così il sindaco di Bussero Massimo Vadori - i fondi annunciati non sono ancora disponibili. Attendiamo notizie, e subito dopo una convocazione". Progetto "al palo" sino a novità. Lo stanziamento della somma necessaria alla realizzazione, la bellezza di 36 milioni di euro, è stato annunciato pochi mesi fa dal viceministro all’Ambiente Vannia Gava.

"Al momento - ancora il sindaco - non vi è stato seguito. Aspettiamo ufficialità". Sarà dunque un tavolo a latere quello destinato a esaminare il maxi progetto della vasca di laminazione del Molgora, che dovrebbe essere realizzata su un’area agricola di 30 ettari a cavallo fra i tre Comuni per circa 900 mila metri cubi di scavo. Un impianto funzionale, in futuro, alla mitigazione di un rischio alluvioni. Il progetto, revisione "al rialzo" di una prima stesura elaborata in passato e poi accantonata, era stato reso pubblico cinque anni fa. In prima battuta erano state levate di scudi. In una fase successiva i sindaci dei tre Comuni hanno avviato un’interlocuzione e predisposto un faldone di osservazioni e istanze. Il tema caldo del progetto, una collina da 25 metri realizzata con materiale di scavo ai margini dell’area. A margine, la richiesta del tavolo tecnico amministrativo che stabilisca opera e compensazioni e quella di tempi e costi certi. Non ultima, un’istanza "di legalità": quella di aprire un tavolo parallelo di esperti che garantisca, in corso appalti, la "non contaminazione malavitosa" delle imprese in futuro coinvolte. M.A.