Giornalista sportiva tv vittima di uno stalker: arrestato l'aguzzino

Milano, 1 luglio 2022 - La fine di un incubo e l'arresto di uno crudele stalker.vittima di bBotte, minacce, telefonate anonime e appostamenti è stata la giornalista e conduttrice sportiva Maria Luisa Jacobelli. Per questo motivo Francesco Angelini, 52 anni, è stato arrestato e messo in carcere in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Milano Livio Cristofano.

Lo scorso febbraio la trentenne, volto noto di Dazn e figlia del giornalista Xavier Jacobelli, aveva denunciato per persecuzioni sui sociale: "Purtroppo sono vittima di uno stalking pesante nelle ultime tre settimane, sto bene ma quello che posso consigliare a tutte le persone che lo subiscono è di denunciare subito alla polizia". Denuncia che poi la giornalista ha sporto formalmente a giugno. Le indagini della Squadra mobile, coordinate dal pm Pasquale.  Adesso, sull'uomo col quale Jacobelli aveva avuto una breve relazione sentimentale avrebbero accertato gli atti persecutori. 

La giornalista riceveva fino a  telefonate al giorno, per un totale di 885, dall'uomo che  "proferiva" ingiurie e minacce «anche di morte», pure dopo che lei aveva "bloccato l'utenza", effettuandole con «numero anonimo». E poi ancora "oltre 600 e-mail tra gennaio e giugno" scorso e oltre mille telefonate anche alla "madre della vittima". Sono questi solo alcuni dei terribili comportamenti vessatori contestati dall'accusa e che hanno portato in carcere Francesco Angelini.

L'arresto è stato eseguito nei giorni scorsi dalla Squadra mobile e oggi il 52enne è stato interrogato dal gip Livio Cristofano e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tra l'altro, Angelini nel dicembre del 2018 aveva già patteggiato 2 anni per un altro caso di stalking nei confronti di un'altra donna. Negli atti, oltre alle violenze verbali e psicologiche, anche quelle fisiche come schiaffi e lanci di bottiglie contro la vittima da parte di un uomo che, come ha riferito la giornalista, aveva "una gelosia ossessiva". E ancora pedinamenti continui e insulti a ripetizione: tutti fatti avvenuti, come si legge, tra Milano, Parigi e Montecarlo. Lui, ha raccontato a verbale la 30enne che aveva deciso di lasciarlo, "non ancora pago del clima di terrore e sconforto" nel quale l'aveva "trascinata" era arrivato "persino ad appostarsi a più riprese", a qualunque ora del giorno e della notte, "sotto casa" di lei. Jacobelli aveva capito di dover troncare la relazione (iniziata lo scorso settembre) quando "il giorno del mio compleanno", dopo aver visto una sua foto su Instagram, lui aveva "iniziato a insultarmi".