Sharon Stone a Milano premia l'attivista somala Hawa Abdi

Milano, 11 settembre 2015 - L’attivista somala Hawa Abdi Diblaawe, ginecologa e candidata al Nobel per la pace nel 2012 è arrivata questa mattina a Milano per ricevere il Pilosio Building Peace Award. Nel corso della conferenza stampa questa mattina a Milano è stato illustrato il progetto «Hope Village», basato sul sistema costruttivo modulare di Re: Build sviluppato dal Pilosio Building Peace in collaborazione con la Hawa Abdi Foundation. La struttura, che si troverà in Somalia, servirà alle necessità del famiglie in difficoltà e ai profughi che si trovano sul territorio. Il presidente del Pilosio Building Peace Award Dario Roustayan ha detto che «personaggi straordinari come Hawa Abdi sono di grande ispirazione per la determinazione e il coraggio con cui hanno combattuto i propri ideali».

Il premio a Mama Hawa, considerata la Madre Teresa della Somalia, è stato consegnato questo pomeriggio dall’attrice Sharon Stone. Deqo Mohammed, figlia di Hawa Abdi e Ceo della Dr. Hawa Foundation, ha sottolineato che «questo premio è unico perché dà forza e potere. Della Somalia si parla solo in termini negativi, mentre questo premio è in grado di dare motivazione e ispirazione perché mostra un lato positivo di quello che le donne possono fare». - «Dobbiamo abituarci all’idea che siamo persone che cambiano. Siamo quel che siamo e viviamo dove viviamo perché il mondo cambia, perché ci siamo spostati nel passato. Il mondo cambia come è cambiato nel passato, e queste persone si stanno muovendo nel mondo», ha detto l’attrice Sharon Stone, parlando dei migranti, a margine della consegna del premio Pilosio Building Peace Award all’attivista somala Hawa Abdi a Palazzo Mezzanotte a Milano. «Nessuna persona - ha aggiunto Stone - appartiene a un solo luogo. Io sono irlandese, francese e scandinava e sono grata di provenire da molti luoghi diversi. Ricordiamoci che siamo tutti molte cose e dovremmo essere grati per ciò che siamo».