Scontro tra auto: muore donna di 38 anni

di Francesca Grillo

Uno schianto terribile: nell’auto accartocciata una donna di 38 anni morta sul colpo e la madre di 65 anni in condizioni gravissime. I giovani sulla macchina che, secondo i primi accertamenti, avrebbe provocato l’incidente hanno tentato di fuggire a piedi. La vittima viveva a San Donato, F.S. le iniziali.

L’impatto, ieri sera pochi minuti dopo le 19 sulla trafficata Paullese, è stato violentissimo e non c’è stato nulla da fare per la donna. Era al volante di una Opel Corsa, stava percorrendo via Paullo per immettersi verso via Moro, all’incrocio con la Ss415, quando proprio dalla paullese è arrivata un’auto, una Volkswagen Passat, che l’ha colpita lateralmente, sbalzandola in avanti per alcuni metri e mandandola a schiantarsi sullo spartitraffico di cemento. A bordo della macchina che, dai primi rilievi, pare non abbia dato la precedenza, c’erano tre ragazzi di 19, 24 e 27 anni che, dopo l’impatto, hanno provato a scappare a piedi, lasciando lì la vittima dello scontro e la mamma 65enne che viaggiava di fianco a lei, sul sedile del passeggero. Una fuga, con omissione di soccorso, che è durata poco: gli agenti della polizia locale sono riusciti a rintracciare subito i tre ragazzi. Anche loro sono stati soccorsi dal personale del 118: hanno riportato solo ferite lievi e sono stati portati in ospedale per accertamenti, ma le condizioni sono buone. Troppo gravi, invece, quelle della 38enne: inutili tutti i tentativi di rianimarla. Il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso sul posto.

Condizioni disperate per la mamma, portata al Policlinico in codice rosso, con un grave trauma cranico e toracico. Per estrarla dalle lamiere si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto è intervenuto anche il sindaco Andrea Checchi, poco prima che arrivasse anche il marito della vittima, portato via dagli agenti e dai soccorritori sotto choc. Le indagini per chiarire ogni dettaglio dell’incidente mortale sono affidate alla polizia locale che dovrà ricostruire l’esatta dinamica e individuare le responsabilità. A una prima ricostruzione, ancora da verificare tramite i rilievi degli agenti, pare che i ragazzi abbiano attraversato l’incrocio con il semaforo rosso.