Santa Giulia, a Milano nasce l'arena polifunzionale più grande d'Italia

Realizzata per le Olimpiadi invernali del 2026, avrà una capienza di 16mila posti e dopo i Giochi ospiterà eventi sportivi e di intrattenimento

Rendering della futura Arena Santa Giulia

Rendering della futura Arena Santa Giulia

Milano - A Milano, in vista dei Giochi olimpici invernali del 2026, sarà realizzata nel quartiere di Santa Giulia la più grande arena polifunzionale d'Italia, che avrà una capienza di 16mila spettatori e sarà dotata di un'area esterna di oltre 10mila metri quadrati per eventi all'aperto. Sarà Cts Eventim, uno dei fornitori internazionali leader nel settore della biglietteria e dell'organizzazione di eventi live, a progettare, realizzare e gestire la nuova struttura, con un investimento complessivo di 180 milioni di euro.

I lavori di costruzione si svolgeranno dall'autunno del 2022 all'autunno del 2025 ma le operazioni di bonifica dei terreni sono già partite. La nuova arena ospiterà in occasione dei Giochi olimpici invernali del 2026 le gare di hockey e in seguito anche eventi e concerti. "Abbiamo stimato di ospitare tra i 130 e i 200 eventi all'anno - ha spiegato Klaus- Peter Schulenberg, ceo di Cts Eventim nel corso della conferenza stampa di presentazione della struttura -. Sarà adatta per eventi sportivi e di intrattenimento". Cts Eventim è leader europeo della biglietteria e secondo nel mondo, con oltre 250 milioni di transazioni su biglietti all'anno nel pre Covid. La società gestisce altre arene per eventi come la Apollo di Londra, Tempodrom di Berlino, Lanxess Arena a Colonia.

Nell' arena ci saranno lounge e ristoranti. L'acustica è un elemento importante: sarà ottimale grazie a soluzioni all'avanguardia, come hanno spiegato i realizzatori. Inoltre sarà progettata in modo da garantire tutti gli spettatori avranno una visuale ideale. L'area esterna di oltre 10mila metri quadrati sarà uno spazio attivo tutto l'anno per ospitare festival e concerti all'aria aperta. Parola chiave del progetto sarà la sostenibilità, inoltre la struttura sarà facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.

"Si tratta di una nuova arena che attendiamo da tanto tempo- ha commentato il sindaco Giuseppe Sala - quasi a prescindere dalle Olimpiadi. Adesso pensiamo ai Giochi e ad arrivare con i lavori finiti al momento giusto,  poi l' arena sarà un patrimonio di Milano. Sono molto soddisfatto di questa presentazione anche perché la partnership che è stata scelta è una società primaria nella gestione di eventi quindi porteranno la loro esperienza già collaudata altrove». Per quanto riguarda i lavori delle altre strutture per le Olimpiadi, Sal ha detto che "con il Palasharp abbiamo avuto problemi per questioni giudiziarie però mi dicono che siamo nei tempi. Nel modo moderno di intendere le Olimpiadi niente può essere fatto e rischiare di vederlo non utilizzato, quindi c'è la massima attenzione ai costi"

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