Nove nuovi asili col Pnrr E 14 restano in “panchina“

Per il 2026 nidi a Rho, Rodano, Marcallo, Carpiano, Trezzano, Novate e Cesano. Via libera al maxi polo dell’infanzia in via Reni che conquista quasi 5 milioni

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di Simona Ballatore

Sette nuovi asili nido nasceranno con il Pnrr in provincia di Milano, per un valore complessivo di 10.982.987 euro. E all’orizzonte - dovranno essere pronti per il 2026 - ci sono anche due nuovi poli dell’infanzia, uno a Milano e uno a Locate di Triulzi, che si sono aggiudicati 5.361.250 euro in tutto (la fetta più grande va al Comune di Milano, con 4.920.000 per la demolizione della scuola dell’infanzia di via Reni 1 e la sua ricostruzione e trasformazione in polo dell’infanzia). Restano per ora “in panchina“, ammessi ma con riserva, 12 nidi e due poli dell’infanzia, mentre non saranno finanziati 18 progetti. Sono state pubblicate dal Ministero dell’Istruzione le graduatorie con le strutture che verranno finanziate con le risorse europee Next Generation Eu, stanziate per il potenziamento dei servizi d’istruzione 0-6 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Entrando nei dettagli, nasceranno nuovi nidi a Rho, Rodano, Marcallo con Casone, Carpiano, Trezzano sul Naviglio, Novate Milanese e Cesano Boscone. Sarà ampliato un edificio scolastico già esistente a Locate di Triulzi che ospiterà nido e materna. Milano brinda alla creazione del futuro polo scolastico di via Reni 1: l’unico progetto presentato per questo capitolo ha ottenuto il via libera del Ministero e il punteggio più alto. "Promuovere la creazione di un nuovo polo infanzia, ampliare il numero dei posti nido, promuovere la continuità educativa sul segmento 0-6 significa investire in servizi e strutture sempre più moderne, inclusive, sostenibili e progettate su misura dei più piccoli", commenta la vicesindaco e assessore all’Istruzione Anna Scavuzzo annunciando "l’ottima notizia per Milano e per i nostri bambini".

Sarà demolito il prefabbricato di via Reni 1, che oggi ospita sei sezioni di scuola dell’infanzia, e sarà ricostruito per ampliare l’offerta anche ai più piccoli, con un occhio di riguardo per l’efficientamento energetico. Attualmente la struttura si sviluppa su 1.300 metri quadrati. Qui troverà spazio il nuovo edificio: il piano terra ospiterà il nuovo nido, per una trentina di piccoli da 0 a 3 anni, insieme alla scuola dell’infanzia che occuperà anche il primo piano, e per la quale saranno confermate sei sezioni. Col finanziamento del polo dell’infanzia, salgono a quattro le scuole che vedranno la luce entro il 2026: sono già state ammesse al finanziamento infatti anche la media di viale Sarca 24 nel Municipio 9, il plesso scolastico di via Caduti in Missione di Pace nel quartiere Rubattino e il complesso che si affaccia su Rimembranze di Lambrate. Altri 40 milioni di euro in tutto.

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