di Simona Ballatore
Luce nuova (più ’ecologica’ e meno costosa) su sei scuole superiori. E una lista delle priorità per i cantieri, con un focus sulla metanizzazione degli edifici che ancora hanno caldaie a gasolio. Città Metropolitana stila un bilancio dei lavori in corso e di quelli in programma per il 2023. Si parte dai progetti definitivi per il “relamping“ di sei scuole, ovvero per la sostituzione dell’illuminazione tradizionale - a fluorescenza, incandescenza o alogena - con apparecchi Led di ultima generazione a basso consumo. Nella lista ci sono l’istituto Marie Curie e Sraffa in via fratelli Zoia a Milano, l’Alessandrini di Abbiategrasso, il Cavalieri e il Maggiolini di Parabiago. E, ancora, il liceo scientifico Volta di via Benedetto Marcello, l’Alessandrini di Corbetta e l’ex Scuola speciale Medea di Legnano. "Per quanto riguarda la cantierizzazione - fanno sapere da Città Metropolitana - si è scelto di intervenire prioritariamente sugli edifici che possono accedere al fondo Por Fesr (programma operativo regionale del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, ndr) e su quelli in cui è necessario l’intervento di metanizzazione". Da settembre, in particolare, sono stati avviati i cantieri su sei scuole superiori con l’istallazione di valvole termostatiche insieme agli interventi di relamping e a quelli di ottimizzazione energetica.
Cantieri in arrivo anche al Manzoni dove è prevista la metanizzazione dell’edificio come per il liceo Parini. A maggio sono in programma i lavori per l’isolamento del sottotetto dell’istituto Moreschi, che nel 2024 avrà una nuova caldaia a condensazione. Al liceo scientifico Vittorini si comincerà a lavorare alla sostituzione della caldaia già da gennaio. Al Soderini si lavorerà in primavera mentre all’Allende, nel polo scolastico di via Ulisse Dini, si procederà in estate, a lezioni finite.
Nella lista anche Inveruno, il liceo Bramante, l’Ipsia Da Vinci e il Bernocchi.
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