
Leandro Panzavecchia celebra l'Italia con spettacolari riprese aeree, superando un milione di visualizzazioni su Instagram.
Leandro Panzavecchia, 37 anni, palermitano di origine e milanese d’adozione, è molto apprezzato su Instagram per le sue spettacolari riprese effettuate con il drone dei luoghi più belli e iconici del nostro Paese, vantando oltre un milione di visualizzazioni.
Di professione “account manager“ in un’azienda di “food delivery“, Panzavecchia si definisce fotografo e videomaker, unendo tecnica e creatività per raccontare storie attraverso immagini mozzafiato. "Promuovo sul mio profilo Instagram _.leo._ph la nostra Italia con occhi che la osservano dal cielo", afferma.
Tra i suoi video di maggior successo spiccano riprese di Milano, che hanno superato il milione di visualizzazioni, seguite da opere che immortalano Firenze, Roma, la Val d’Orcia, la Liguria, le Cinque Terre, e luoghi unici come l’isola a forma di cuore di Bergeggi.
La sua passione per l’arte visiva risale ai tempi della scuola. "Mi chiamavano ‘il cinese’ perché fotografavo tutto per compensare la mia scarsa memoria, e poi riguardavo le immagini con la mia famiglia", ricorda Panzavecchia.
Questo interesse si è trasformato in un percorso di studio durato 15 anni: prima da autodidatta, poi frequentando corsi, workshop e tutorial, affinando le tecniche di composizione e paesaggistica. Tre anni fa l’amore per i droni ha cambiato la sua vita.
"Non è stato facile ma volevo regalare qualcosa di unico perché sui social c’erano altri video realizzati con il drone. Per distinguermi in un mercato già affollato mi sono concentrato sulla qualità, sulla scelta delle musiche, sulla gestione dei colori e delle curve di velocità. Una combinazione vincente che ha decretato questo successo – spiega il videomaker –. Ma non mi limito a creare contenuti, ho conseguito due patenti per operare con il drone nel rispetto delle normative e lanciato il corso di fotografia paesaggistica “Da zero a drone“, seguito da 30 ragazzi. Cerco di mettere le mie conoscenze a disposizione perché credo nella creazione di una community in un ambiente spesso chiuso".