La scuola esalti le potenzialità dei nostri figli

Mariella

Tarquini*

Caro ministro, domani ancora una volta si parlerà, per un giorno, di disabilità e del dovere di supportare tutti, della necessità di avere più docenti di sostegno. Sentiremo ripetere buoni propositi che sentiamo ripetere da anni. Entrando però nelle scuole, cosa è cambiato in termini di inclusione scolastica? Quanto si è passati da una considerazione passiva del singolo (quale avente bisogno di supporto) ad una attiva, che riconosca i discenti con disabilità come portatori di diritti soggettivi al pari dei compagni? Operano in alcune scuole persone stupende che credono fermamente nel loro lavoro e hanno come focus il singolo alunno, studente, quale parte di un contesto classe, che si adoperano per far emergere le potenzialità individuali. Di fianco a loro c’è, troppo spesso, una scuola chiusa, autoreferenziale. Esempio: un alunno disabile, in condizione di gravità, soprattutto se intellettivo relazionale, per poter generalizzare le competenze acquisite ed esportarle nei vari contesti necessita di uniformità di approccio. Ma quando la scuola rifiuta un confronto costruttivo e si rifugia dietro una presunta invadenza del genitore, nessun progetto educativo potrà portare frutti; l’uniformità di intenti, nel pieno rispetto di ruoli e funzioni, è la base dell’agire educativo. Soprattutto per alcuni alunni, il progetto di vita, applicato uniformemente in ogni contesto, è speranza di un mondo migliore. Altro esempio: abbiamo scuole che rifiutano un’osservazione clinica in classe. Con gli esempi ci fermiamo qui. Noi le chiediamo un impegno: ricostruiamo insieme quel patto di corresponsabilità tra scuola, famiglia e rete di supporto esterna, rifocalizziamoci sul progetto di vita di quei discenti perché possano aspirare ad una vera dignità di vita e affermare i loro meriti più che dover accettare ogni giorno di veder sottolineati i loro punti deboli.

*Consiglio Direttivo

e genitori Rete SupeRare

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro