Lo sciopero nazionale diventa occasione per fare beneficenza in città. La polizia locale ha proposto infatti di devolvere la giornata di paga relativa al 15 gennaio, quando sul territorio nazionale i vigili hanno incrociato le braccia per chiedere una riforma generale, oltre a ulteriori garanzie e tutele. La richiesta per accantonare ed elargire la giornata di lavoro è stata firmata dal Supm, il sindacato che raccoglie la quasi totalità delle adesioni nel comando di via Volontari del Sangue, in una lettera indirizzata all’amministrazione.
"Abbiamo chiesto che le indennità siano consegnate alla scuola XXV Aprile – spiegano Carmelino La Grotteria e Fabio Marinoni, agenti e rappresentanti del Sulpm –. La somma potrà essere utilizzata per acquistare parte dei computer che sono stati rubati pochi giorni fa". La scuola elementare ha infatti subìto il furto di 16 laptop, che erano utilizzati per la didattica a distanza e per la lim. Un episodio non isolato, che aveva già visto dei precedenti nello stesso istituto comprensivo, dove il comitato genitori ha fatto appello alla giunta per installare un impianto d’allarme il prima possibile.
Già a giugno, con l’indennità del Giro d’Italia, 66 agenti della polizia locale avevano acquistato e donato dei computer (nella foto) alla scuola Rovani, vittima della razzia di 10 pc dalle aule. Quasi mille euro erano stati raccolti dagli agenti.
Non è la prima volta che Sulpm e comitato Ipa (International Police Association) si dedicano a iniziative solidali per la comunità: a gennaio dell’anno scorso avevano donato al comando un defibrillatore e in passato avevano sposato altri progetti sociali, come i pozzi in Africa o il sostegno alle famiglie terremotate dopo il sisma del centro Italia.
La.La.
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