Curavano i clienti dei locali della movida in zona Porta Ticinese per trovare la preda più adatta per far scattare il “trucco della giacca“. Ma proprio il loro atteggiamento ha insospettito le forze dell’ordine che stavano presidiando la zona e che poi li ha arrestati. In manette è finito sono 51enne di origine cubana: per loro l’accusa è furto aggravato in concorso.
Tutto è successo nella serata di sabato 1 , quando gli agenti della sesta sezione della Squadra Mobile milanese, hanno notato due persone che, sedute a uno dei tavoli di un bar, si guardavano ripetutamente intorno e, in particolare, osservavano gli effetti personali degli altri clienti appoggiati sulle sedie.
In particolare, i due si erano posizionati alle spalle di una coppia composta da un uomo e donna che stavano consumando le loro bevande. La donna aveva appoggiato la sua borsa sullo schienale della sedia. Il 51enne, seduto alle spalle della vittima, si è tolto la giacca per coprirsi la mano e per non destare sospetto mentre, di fronte al lui, era seduta la complice che controllava che nessuno li stesse guardando. Dopo un cenno di quest’ultima, coprendo con la sua giacca la mano, si è impossessato della borsa della donna per poi passarla alla complice la quale l’ha subito nascosta all’interno di un’altra borsa più grande che aveva al seguito. Una volta impossessatisi della borsa, i due si sono alzati e si sono rapidamente allontanati in direzione di piazza Vetra dove, i poliziotti hanno fermato e arrestato il 51enne che, in collegamento telefonico con la complice, mediante gli auricolare wireless, l’ha avvisarla ed è riuscita a scappare con la refurtiva.
Sempre nella serata di sabato, gli agenti della Mobile, in piazza 24 Maggio, a bordo del tram n.3, hanno bloccato un 32enne e un 48enne che avevano rubato lo smartphone a una ragazza di 32 anni che stava per scendere dal mezzo pubblico.