Gru spostata dalla stazione Il metrò torna a circolare

di Monica Autunno

Lo sconcerto dei pendolari del primo mattino, qualche ora con il fiato sospeso e poi la notizia più attesa. Riaperte le stazioni della metropolitana 2 fra Cernusco sul Naviglio e Gessate, sono finite le operazioni sui binari così come le traversie dei viaggiatori. Il servizio treni è stato ripristinato, a corse regolari e con orario pieno, dalle 13,30 circa di ieri. Poco dopo sono tornate a scaglioni in deposito, salvo la conclusione dei servizi in corso, le decine e decine di navette sostitutive diurne che dalla mattina del primo settembre hanno traghettato da Gessate a Cernusco e viceversa, via Gorgonzola, Bussero e Cassina, i pendolari appiedati. Sospesa nel pomeriggio anche la navetta comunale che ha collegato lo scalo di Bussero con l’interscambio bus Atm di Cassina. E anche il servizio di trasporti privato busserese, che, in virtù di un accordo con Atm, aveva modificato percorsi e capolinea, ha ripreso da ieri sera i normali tragitti. Una sorta di fine di stato d’emergenza, mentre l’indagine, naturalmente, fa il suo corso. Le buone notizie sono arrivate ufficialmente dai canali Atm a ridosso ripristino, dopo una mattinata di navette e cautelativo silenzio. "Riaprono le stazioni fra Cernusco e Gessate, i treni tornano a viaggiare da e per Milano. Abbiamo ripristinato l’infrastruttura ferroviaria danneggiata alla stazione di Bussero e avuto le autorizzazioni delle autorità per riaprire la linea al servizio passeggeri". A tanti busseresi la comunicazione ‘in diretta’ del sindaco Massimo Vadori, in viaggio alle 13,30 su un convoglio da Milano a Gessate, "ci hanno appena riferito che arriveremo al capolinea". Il ripristino delle corse era nell’aria dall’altro pomeriggio, quando le imprese incaricate hanno completato, dopo una giornata e mezza di lavoro, la rimozione del braccio della gru crollato sui binari la sera del 31 agosto, ancora sotto sequestro. Che fosse questione di poco lo hanno detto le squadre atm sui binari, a riparare celermente le linee aeree, e le continue corse di prova dei convogli vuoti sino all’altra sera, a testare la linea reduce dal lungo stop. Nel pomeriggio di mercoledì la riapertura era stata data per imminente dall’ad Atm Arrigo Giana, presente a una seduta della commissione mobilità del Comune di Milano, a relazionare sull’incidente.

Dall’altra sera, in bus e in rete, il forsennato tam tam fra pendolari, in cerca di informazioni precise e conferme. Ieri mattina, davanti alle stazioni ‘capolinea’ di Gessate e Cernusco, nuovamente schierati i bus sostitutivi verdi. Poche ore dopo, arrivati gli ultimi ok dalle autorità inquirenti, lo sblocco. E il giubilo degli utenti, di nuovo in carrozza nell’ora di punta del rientro. "Finalmente". "Ma siete sicuri? Che bella notizia". Dei grazie anche all’indirizzo di Atm. "Penso abbiano svolto un buon lavoro". Sui binari della 2 Gobba-Gessate, attenzione, si torna alla routine pre crollo. Il servizio treni resta sospeso, e sostituito dai bus, dalle 22 alle 6 del mattino, ra.