Si è svegliata di soprassalto la mattina di Ferragosto poco prima delle 9 sentendo il tonfo di un cassetto caduto a terra e ha sorpreso un ladro che rovistava tra le sue cose, entrato dalla finestra (aperta) al piano rialzato del suo appartamento di via Torricelli, zona Navigli. La ragazza, indiana di 28 anni, si è subito accorta che dalla stanza mancavano il suo cellulare e il tablet. Nel frattempo il ladro, scoperto, è scappato dalla stessa finestra da cui era entrato e che probabilmente la giovane aveva lasciato aperta per il caldo. A quel punto la ventottenne non si è data per vinta: ha chiamato gli agenti della Questura e pure suo padre, che con un’app apposita ha localizzato il telefono ancora acceso. Gli agenti hanno raggiunto il ladro in in via Vittor Pisani, all’angolo con piazza Duca d’Aosta, un quarto d’ora dopo. Questo il tempo che ha impiegato per raggiungere la zona della stazione Centrale da quella dei Navigli. L’uomo, 30 anni, con precedenti, è stato arrestato per furto aggravato e denunciato perché irregolare sul territorio. Addosso non aveva solo il telefono e il tablet ma anche alcuni gioielli sottratti alla ragazza, dal valore complessivo di 3mila euro. Da casa aveva anche rubato un computer che però non è stato recuperato: probabilmente ha fatto in tempo a consegnarlo a un complice prima dell’arresto. Il resto del bottino è stato però riconsegnato alla vittima.
Domenica 7 agosto alle 5.30 era successo un caso fotocopia nella zona di Greco-Turro: un ladro si era intrufolato da una finestra al piano rialzato, lasciata aperta, e pure lui si era messo a cercare oggetti di valore mentre l’inquilina, una ragazza russa di 26 anni, dormiva, svegliandola a causa dei rumori. Vedendo il ladro, la giovane ha urlato facendolo scappare. Poi ha chiamato la polizia che ha bloccato il responsabile, marocchino di 27 anni irregolare e con precedenti per reati contro il patrimonio, arrestandolo per tentato furto in abitazione.
M.V.
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