Per anni, quelle strutture fatiscenti e realizzate senza permessi sono state meta di feste notturne, con musica e cibo, nel terreno tra via Rizzoli e il fiume Lambro che ospita pure una colonia felina. Ora sono partiti i lavori per smantellare quella che nel quartiere è sempre stata definita "la discoteca abusiva". Lo annuncia Palazzo Marino in una nota. "L’area – si legge – è prevalentemente di proprietà dell’Inps, che ha ricevuto lo scorso marzo l’ordinanza del Comune per procedere alla demolizione e all’asportazione delle costruzioni abusive realizzate negli ultimi 20 anni e tutti i rifiuti e materiali presenti. L’area è già stata cantierizzata nelle scorse settimane e si è proceduto ad alcuni interventi a mano, evitando l’uso di macchinari invasivi per non recare danno a una colonia di gatti e una di ricci presenti".
Tutti gli interventi sono coordinati dal Comune e realizzati da una ditta incaricata da Inps, con la presenza della polizia locale, dell’Area verde e ambiente e di Amsa; da mesi è attivo anche il Municipio 3. Successivamente, in autunno, finita la stagione riproduttiva degli animali, l’intervento sarà completato liberando l’intera area e consegnandola per la realizzazione del progetto Re Lambro, per la riqualificazione ambientale di tutta la zona attorno al fiume, da via Rizzoli fino a via Idro. "Il primo obiettivo è la demolizione della discoteca abusiva, maggiore criticità dell’area in termini ambientali, di sicurezza e di disturbo", sottolineano da Palazzo Marino. Sono in corso anche le operazioni di messa in sicurezza dell’area dell’ex officina di via Padova 362, dove è prevista l’asportazione di tutti i veicoli, i rifiuti e la demolizione dei manufatti pericolosi e abbandonati.
Marianna Vazzana
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