I Nas sequestrano farmaci clandestini anti Covid alla Chinatown di Milano

Le 64.320 capsule e i 55 flaconi di sciroppo, per un valore di oltre 150 mila euro, erano importate dalla Cina e prive di autorizzazioni

Il blitz dei Nas è scattato nella Chinatown di Milano

Il blitz dei Nas è scattato nella Chinatown di Milano

Milano, 23 gennaio 2021 -  I carabinieri del Nas di Milano hanno sequestrato 64.320 capsule (2.480 confezioni) e 55 flaconi di sciroppo, per un valore di oltre 150 mila euro, importate dalla Cina e prive delle prescritte autorizzazioni all’immissione in commercio rilasciate dall’Agenzia Italiano del Farmaco, destinate alla comunità cinese della città. Le specialità medicinali dovevano essere utilizzate per il trattamento di varie sintomatologie influenzali e per la cura dei sintomi da Covid-19 e sono state rinvenute nella sede l‘Associazione Culturale Cinese. Il sequestro, spiegano i Nas, rientra nell’ambito di una attività di monitoraggio sulla presenza di farmaci clandestini per la cura del Covid-19 sul territorio nazionale, disposto dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, di concerto con il Ministero della Salute.  Il principio base dei medicinale era il Lianhua Quingwen Jiaonang. Nel contesto delle operazioni di polizia giudiziaria è stato appurato che i farmaci sequestrati erano stati importati dichiarandoli come spedizioni contenenti dispositivi di protezione personale (DPI) e non farmaci. Responsabili del commercio illecito, secondo le indagini, 7 membri dell’associazione punto di riferimento della Chinatown milanese, risultata la destinataria delle specialità medicinali. I farmaci sequestrati son a disposizione dell’autorità giudiziaria di Milano, alla quale sarà proposto di disporre i relativi esami analitici per verificare il reale contenuto delle capsule e accertare se vi fosse pericolo per la salute dei consumatori.

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