Cento vigili in azione per domare le fiamme

In campo 25 mezzi dei pompieri. Poi il sorvolo con elicottero e drone per intercettare i cambi di vento e la direzione delle emissioni

Migration

Venticinque automezzi schierati nel corso della giornata. Più di cento uomini in azione. I droni e l’elicottero per sorvolare la zona dall’alto la zona dell’incendio e capire in una prima fase come e dove intervenire e in una seconda come intercettare al meglio i cambi di vento per individuare le aree in cui potrebbero concentrarsi le ricadute delle emissioni. Sono le forze messe in campo ieri dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Milano per limitare il più possibile le conseguenze dell’incendio scoppiato alle 10 nella sede della ditta Nitrolchimica, nella zona industriale di Sesto Ulteriano. Dopo le prime chiamate al 112 e l’attivazione del Centro di coordinamento dei soccorsi in Prefettura, i primi equipaggi sono arrivati in via Monferrato e hanno iniziato a spegnere il rogo, stando attenti a schivare i detriti che schizzavano dai capannoni.

A un certo punto, sono esplosi i tombini, spinti verso l’alto dal gas che si era accumulato sottoterra. Una situazione complicatissima da gestire, complici le elevatissime temperature generate dalle fiamme e il tipo di materiale che stavano andando a fuoco. Per aumentare la capacità di acqua a disposizione, i pompieri si sono anche appoggiati a una ditta che ha sede nella stessa strada e che ha messo a disposizione un’intera cisterna. Senza contare le schiume speciali che si sono rese necessarie per neutralizzare i solventi chimici in fiamme e che sono state trasportate anche da fuori provincia. Un lavoro di squadra, faticosissimo e imponente, che ha permesso ai vigili di contenere il perimetro del rogo ed evitare guai peggiori.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro