Porta Nuova, un campo di grano tra i grattacieli: sabato la semina e a luglio il raccolto

E' il nuovo progetto di arte ambientale dell'artista americana Agnes Denes, sperimentato per la prima volta a New York nel 1982. 'Wheatfield', questo il nome dell'opera, sorgerà all'interno dell'area che ospiterà il futuro parco pubblico la Biblioteca degli alberi. Per realizzarlo, saranno utilizzati quasi 15.500 metri cubi di terra, 1.250 chili di sementi e circa 5mila chili di concime

Campo di grano in Porta Nuova

Campo di grano in Porta Nuova

Milano, 25 febbraio 2015 - Cinque ettari di campo di grano tra i grattacieli di Porta Nuova, uno dei quartieri più moderni e futuristi di Milano. È il nuovo progetto di arte ambientale dell'artista americana Agnes Denes, sperimentato per la prima volta a New York nel 1982. 'Wheatfield',questo il nome dell'opera, sorgerà all'interno dell'area che ospiterà il futuro parco pubblico la Biblioteca degli alberi. Per realizzarlo, saranno utilizzati quasi 15.500 metri cubi di terra, 1.250 chili di sementi e circa 5mila chili di concime. 

L'iniziativa, promossa dalla Fondazione Riccardo Catella in collaborazione con Confagricoltura e Fondazione Nicola Trussardi, coinvolgerà anche i cittadini milanesi, che da fine febbraio a ottobre potranno partecipare alle varie fasi della coltivazione del grano, dalla semina alla raccolta. Il primo appuntamento è previsto per sabato prossimo, dalle 14 alle 16, con ritrovo presso il giardino pubblico di via De Castillia. Per la semina sono già stati preparati 1.500 kg di sementi di grano 'Odisseo'. All'evento pubblico la fondazione invita tutta la cittadinanza con il consiglio di "indossare stivali da campagna". Il raccolto avverrà a luglio. 

'The green circle' prevede inoltre la realizzazione di un percorso pedonale circolare che si snoderà nel campo di grano e dietro la sede della fondazione e che oltre all'opera d'arte di Denes, già realizzata una prima volta nel 1982 a New York, conterrà anche un orto con frutteto di 4.000 metri quadri, una video mostra didattica e un programma di iniziative per bambini e famiglie dedicate ai temi dell'educazione alimentare. Per Manfredi Catella, presidente della fondazione, "Proprio adesso è il momento in cui avremmo potuto fare un progetto civico così forte con il coinvolgimento di sei fondazioni attive non solo a Milano. Questo è un impegno culturale forte". 

Nell'ambito della 'Smart community' di Fondazione Riccardo Catella per il quartiere di Porta Nuova, l'iniziativa 'L'Italia si alza' coinvolge 70 studenti della scuola professionale 'Oliver Twist', gestita dall'associazione Cometa. I ragazzi dei corsi di falegnameria e tessile, guidati da tre designer professionisti, progetteranno una sedia da esterni che sarà inserita negli spazi di Porta Nuova. Il progetto, presentato oggi in via De Castilia nella sede della Fondazione Catella, chiede ai ragazzi di disegnare un oggetto 'resistente, facilmente trasportabile e immagazzinabile, riconoscibile, dai costi contenuti e creativo'. I giovani, dopo una visita all'area di Porta Nuova si sono messi al lavoro e produrranno tre prototipi, che saranno esposti e votati dal pubblico durante la Design week 2015. I progetti saranno anche giudicati da una giuria di addetti ai lavori presieduta da Michele De Lucchi e la sedia dichiarata vincitrice sarà messa in produzione, con i primi 100 esemplari che saranno esposti a Porta Nuova. Tutte le fasi dell'iniziativa sono state riprese, per realizzare quattro video che andranno in onda (il primo domani, i restanti durante la design week) su Realtime.

 

 

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