Autoguidovie supera la crisi Covid e assume 140 conducenti di bus

I contraccolpi del Covid si avvertono anche nel settore del trasporto pubblico, penalizzato dalla riduzione degli spostamenti conseguente all’emergenza sanitaria. Eppure, tra le aziende del comparto c’è chi rilancia e punta sull’occupazione come valore aggiunto per il post pandemia. È il caso di Autoguidovie, colosso del trasporto su gomma pronto ad assumere 140 nuovi conducenti di autobus.

"Anche in questo momento emergenziale per l’epidemia ancora in atto - dichiara Corrado Bianchessi, direttore delle risorse umane - e in controtendenza all’incremento della disoccupazione causato dalla crisi finanziaria ed economica, Autoguidovie investe sul personale quale fattore decisivo per aumentare la qualità dei servizi erogati. Il Covid ha impattato pesantemente sul settore del trasporto pubblico, ma ci ha anche indotto a ripensare a come affrontare il prossimo futuro attraverso l’innovazione, la transizione energetica, la sostenibilità e la sicurezza. "I conducenti sono parte integrante del nostro progetto di innovazione della mobilità, con lo scopo di mettere al primo posto le aspettative e i bisogni del passeggero".

I nuovi autisti saranno inseriti nei territori lombardi coperti dall’azienda, in particolare Pavese, Monza e Brianza, Sud-Est Milanese e Cremasco. Oltre ai requisiti tecnici (possesso delle patenti dde e della carta di qualificazione del conducente), ai candidati sono richiesti uno "spiccato senso civico ed etico e la condivisione dei valori aziendali quali responsabilità, trasparenza, passione per il proprio mestiere, determinazione e capacità di gestire i rapporti interpersonali". Le domande si raccolgono attraverso la sezione "lavora con noi" del sito di Autoguidovie.

Alessandra Zanardi