MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Accordo ex Incis: 33 nuovi alloggi popolari e rilancio del quartiere delle Rose

La Giunta comunale approva il piano e il rilancio del quartiere delle Rose con il supporto di Regione Lombardia

La Giunta comunale approva l'accordo per 33 nuovi alloggi popolari e il rilancio del quartiere delle Rose con il supporto di Regione Lombardia.

La Giunta comunale approva l'accordo per 33 nuovi alloggi popolari e il rilancio del quartiere delle Rose con il supporto di Regione Lombardia.

Pieve Emanuele, 9 dicembre 2024 – La Giunta comunale ha approvato l’atto integrativo dell’accordo di programma “ex Incis“. Grazie a risorse finanziarie aggiuntive per oltre due milioni di euro, il provvedimento consentirà di dare nuovo impulso agli interventi per la realizzazione di 33 nuovi alloggi popolari e di alloggi in housing sociale, cui ne seguiranno altri 180 nel giro di un anno al massimo (nella foto il rendering).

Il recupero del quartiere delle Rose è partito 25 anni fa grazie al programma di recupero urbano ex Incis e finalmente si intravede la fine degli interventi. "Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dal tavolo congiunto, Regione Lombardia fa la sua parte con un ulteriore finanziamento dell’opera e tutti gli attori finalmente entrano in una fase realizzativa, dopo i quasi 25 anni in cui il progetto ha vissuto per vari motivi (non riconducibili al Comune di Pieve Emanuele) momenti di stallo – spiega l’assessore all’Urbanistica Eugenio Rogliani –. Aler inizierà la costruzione di 33 alloggi popolari nel primo trimestre 2025 e Redo ultimerà la costruzione dei 180 alloggi a fine 2025 o inizio 2026.

Inoltre è già stata presentata la richiesta per i lavori di urbanizzazione previsti: strade, marciapiedi, rotonde, ciclabili, arredo urbano, che verranno realizzati a partire dagli inizi del 2025". Il rilancio del quartiere prevede molti interventi, dalla riqualificazione della struttura di via dei Gigli all’ampliamento della scuola Afol. E poi la realizzazione di un ristorante didattico, di spazi di coworking, del comando di polizia locale, di un nuovo centro cottura, di un asilo nido e di una ciclabile di collegamento con la stazione.

Previste anche un’area sport nel parco, con un campo da calcetto e uno da basket, una nuova pista ciclopedonale nel bosco degli Elfi e una passerella, sempre riservata a pedoni e ciclisti, che collegherà il quartiere alla via dei Pini. "Ritengo che questa nuova fase di rilancio, portata avanti con il contributo di Regione Lombardia e di Aler, sia un bel segnale per il nostro paese – spiega il sindaco Pierluigi Costanzo – e faccia ben sperare per un futuro che veda il completamento di tutto il programma di recupero urbano di via delle Rose, in primis con la riqualificazione e il riutilizzo dell’ultimo palazzo abbandonato di proprietà Aler.

Dopo questa fase a mio avviso molto produttiva, c’è l’impegno di tutti gli attori di creare immediatamente un nuovo tavolo di lavoro che riesamini a 360 gradi l’intervento e crei i presupposti per la sua completa realizzazione. Da parte nostra massima disponibilità a ridiscutere sia gli aspetti viabilistici che urbanistici, al fine di rendere più appetibile il progetto e gettare basi solide per la sua realizzazione".