Per questo Natale il pandoro è assicurato

Risolta la questione Melegatti, resta sul piatto quella della Pernigotti: serve voglia di investire a prescindere dalle opportunità di una legge

Milano, 21 novembre 2018

Domanda

Mi ha fatto piacere scoprire che la Melegatti è salva. Non tanto per una questione di gola, quanto perché è il recupero di un marchio del made in Italy importante. Il fatto che si sia chiusa l’operazione con l’arrivo di una proprietà italiana è un segnale più che positivo. In tema di vanto dolciario nazionale sarebbe un grande risultato salvare anche la Pernigotti che in questi anni ha subito tutta una serie di operazioni che alla fine l’hanno portata in mani turche e alla chiusura. Sandro, Cremona

Risposta

Il pandoro per le Feste è assicurato. L’arrivo del Natale annunciato dai lavori di posa delle luminarie una buona notizia l’ha portata: la Melegatti ha riacceso i forni. Assunzioni e ripresa della produzione di un marchio con oltre 120 anni di storia. Proprietà italiana, prospettive di ulteriori ampliamenti dell’attività e quindi definitivo salvataggio dopo anni tribolati. Non resta che augurare buon lavoro e rallegrarsi perché almeno un’operazione di recupero si è compiuta. Resta da risolvere la questione Pernigotti, fattasi spinosa con la chiusura improvvisa dello stabilimento di Novi Ligure e con la famiglia turca proprietaria che si vuole tenere il marchio. Chissà mai che non spunti una soluzione ancora tutta made in Italy non legata a una legge, ma a qualcuno che voglia investire a tutela di un altro pezzo di storia tutta nostra.  

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