Pioltello, al Satellite tre negozi molto speciali

Taglio del nastro nel rione multietnico per gli sportelli sociali

Il taglio del nastro col sindaco Ivonne Cosciotti

Il taglio del nastro col sindaco Ivonne Cosciotti

Pioltello (Milano), 21 settembre 2018 - Cento piccoli cantanti hanno dato vita a un piccolo miracolo: riportare la speranza e la voglia di riscatto in uno dei quartieri più difficili della città. Sulle note del Coro e dell’Orchestra Multietnica del Satellite, ieri pomeriggio sono stati inaugurati i tre negozi sociali di via Wagner, tre sportelli frontestrada che aiuteranno gli abitanti del quartiere a sciogliere i nodi più critici della vita di tutti i giorni per creare un tessuto più forte: lavoro, casa e la creazione di una comunità coesa.

«I negozi affronteranno il problema tragico della casa, le difficoltà legate al lavoro e le dinamiche della comunità che vogliamo creare. Questi tre negozi saranno il punto centrale e l’inizio del bando periferie. Sono felice ed emozionata, perché so che insieme ai miei concittadini possiamo vincere la sfida di questo quartiere», ha detto il sindaco Ivonne Cosciotti al taglio del nastro. «In questo quartiere ci sono nata – ha raccontato – ho abitato nelle scale centrali di questi palazzi, quelle ritenute più brutte, e ho ricordi felici della mia infanzia. Non sottovaluto i problemi che da sempre hanno abitato il nostro quartiere. C’è sempre stata una grande densità di persone, tanti popoli con costumi diversi. Ma so che la delinquenza si annida dove non ci sono controlli e regole chiare, regole che sono determinata a far seguire».

I tre negozi sociali fanno parte del «Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite» avviato nell’ultimo anno con la vincita del bando delle periferie finanziato dal Governo con oltre un milione. Le prime due azioni sono state avviate nei mesi scorsi con la nascita del Coro e dell’Orchestra Multietnica e del Family Workhub, un servizio che accoglie le neo mamme, aiutandole e reinserirsi nel mondo del lavoro.

«Dopo oltre un anno di lavoro con la Città metropolitana e tutti i soggetti che hanno partecipato al bando – ha proseguito il sindaco – cominciamo a vederne i frutti. Con gli oltre un milione e 250mila euro erogati dallo Stato, interveniamo sugli aspetti sociali con un percorso che ha l’obiettivo di aiutare gli abitanti del Satellite suscitando idee, liberando energie e amore per intervenire direttamente sul loro quartiere. Il fatto che la maggior parte degli immobili fatiscenti siano privati, ci impedisce per legge di usare soldi pubblici per sistemare parti comuni, facciate o appartamenti. Ma non ci arrendiamo: la sfida dell’amministrazione è combattere questa situazione di stallo, per aiutare coloro che vi abitano a uscire dal degrado e Pioltello, nella sua interezza, a migliorare».