Da Cassina a Gorgonzola, ripartono i lavori alle stazioni del metrò

Interventi nuovamente al via. Ma a Bussero è polemica: "Qui nulla è stato fatto"

Continuano i lavori

Continuano i lavori

Cassina de' Pecchi (Milano), 29 agosto 2020 - Sopralluoghi di fine estate e imprese ancora al lavoro, nuovamente al via gli interventi sulle stazioni della metropolitana 2. Ma a macchia di leopardo. Appalto unico, le imprese all’opera sono più d’una. Se i lavori sono in fase di ripresa a Cassina, un sopralluogo tecnico si è tenuto l’altra mattina, e procedono relativamente bene anche a Gorgonzola, niente si muove a Bussero, dove il sindaco s’arrabbia: "Tutto cintato, ma non si è fatto ancora nulla. E ciò che è peggio, nessuno ci comunica niente".

La fine del 2021 resta almeno su carta un traguardo per tutti gli scali interessati. Via le barriere architettoniche dalle stazioni. E opere extra di rinnovamento, con interventi in banchina e sui percorsi d’accesso ai treni, nelle stazioni di Gorgonzola, Bussero e Cassina. L’attesa è tanta. Sopralluogo dunque l’altra mattina a Cassina, dove sindaco e vicesindaco, Elisa Balconi e Egidio Fumagalli, con i tecnici comunali, hanno incontrato la direzione dei lavori. "L’intervento in corso - si legge nella nota - prevede l’abbattimento delle barriere con la realizzazione di due ascensori e di altrettanti corridoi protetti. Ma non solo: in cantiere vi sono anche una serie di lavori di rinnovamento in termini di accessibilità e decoro". Avanti anche a Gorgonzola, dove si lavora soprattutto sul versante di stazione che affaccia via Adda. "Ho chiesto un report ai miei tecnici - dice il sindaco Angelo Stucchi -, mi risulta che l’intervento sia ripreso dopo la pausa estiva e che siamo piuttosto avanti. C’è stata qualche modifica al progetto originario con l’inserimento di un ascensore".

Da Bussero altra musica: "Lo scalo è transennato da mesi, ma in pratica non è stato fatto nulla", attaccano il sindaco Curzio Rusnati e il vice Massimo Vadori. "Sarebbe utile - ancora il primo cittadino - avere qualche notizia. Mi accingo a chiederle ufficialmente, con una lettera di fuoco". I lavori dovrebbero riprendere a breve anche su Gessate e Vimodrone, gli altri grandi scali interessati dall’intervento. Che lascia fuori, ricordiamolo, le stazioni periferiche, prime fra tutte Villa Fiorita, Villa Pompea e Cascina Antonietta. I lavori sulla tratta verde dell’Atm erano ripresi a giugno dopo il lockdown. La ripresa era stata già allora a scaglioni: Gorgonzola, Vimodrone e Cassina le prime, poi Bussero e Gessate. Il progetto è di grande mole, anche economica: oltre 7 milioni il valore complessivo delle opere.