Scuole, mezzo milione per gli edifici a Cassina de' Pecchi

Un’estate tutta cantieri per ripristinare aule e tetti delle primarie in piazza Unità d'Italia a rischio allagamenti

Il vicesindaco e assessore all’edilizia scolastica Egidio Vimercati

Il vicesindaco e assessore all’edilizia scolastica Egidio Vimercati

Cassina de' Pecchi (Milano), 5 luglio 2020 - Scuole, investimenti e lavori estivi oltre agli incontri sulla ripartenza, "confronto aperto con la direzione didattica: a breve le scelte". Anche la scuole sono destinatarie di parte dei fondi erogati ai Comuni durante l’emergenza, "fondi che abbiamo già stanziato interamente - dice il vicesindaco Egidio Vimercati - in modo da rispettare i termini imposti dal decreto stesso. Abbiamo fatto delle scelte sulla base di una ricognizione rapida, sono tutti interventi che avevamo già in calendario. In parte si tratta di sistemazione di punti dell’abitato che ne avevano bisogno, in parte sono opere su edifici scolastici, a loro volta già previste".

Sul fronte edilizia scolastica due gli interventi principali. Uno riguarda la scuola media di via Sirio: 150 mila euro l’investimento per rifare completamente i serramenti. "I lavori - spiega Vimercati - dovrebbero partire quanto prima, e concludersi entro la ripresa dell’attività didattica". Altro stanziamento, di minore importo, andrà invece ancora una volta alla scuola primaria di piazza Unità d’Italia. E ancora una volta l’intervento è sulla copertura: la scuola ha dato più volte in passato problemi di infiltrazioni d’acqua, ed era già stata teatro di più di un giro di interventi di manutenzione del tetto. "Su questo punto serve assoluta chiarezza - così ancora Vimercati - . Il tetto della scuola non è oggi in pessime condizioni, altri interventi sono stati compiuti in passato e non c’è un rischio allagamenti se non a fronte di eventi eccezionali. Un ulteriore check fatto di recente ha consentito però di evidenziare due punti ancora problematici, e su quelli andiamo ad intervenire, in maniera mirata e rapida. Questo con la speranza di risolvere del tutto la situazione in vista del prossimo autunno".

La lista della spesa si conclude con altri due interventi in altro ambito. 150 mila euro sono stati destinati al rifacimento completo dell’asfalto in via Mazzini e al rifacimento di una parte di marciapiede in via La Malfa. Ulteriori 150 mila euro saranno invece spesi per la realizzazione di ascensori nuovi sempre in una struttura pubblica in via Mazzini. "Secondo decreto gli interventi vanno avviati entro ottobre, i tempi non sono stati brevi ma contiamo di rispettare la scadenza". Sempre in ambito di opere pubbliche infine, luglio sarà il mese di presentazione del progetto di rifacimento dell’illuminazione pubblica, primo frutto dell’adesione del comune alla società Ates. Il progetto dovrebbe portare nel giro di due anni al rifacimento e al restyling energetico di quasi 2000 lampioni.