Cambiago, l’asilo resta chiuso: bambini trasferiti

I piccoli saranno spostati dalla struttura di Cambiago, sotto osservazione, a quella di Gessate. In corso ulteriori prove nelle aule

La scuola materna chiusa per odori molesti: i bambini saranno trasferiti

La scuola materna chiusa per odori molesti: i bambini saranno trasferiti

Cambiago (Milano), 2 gennaio 2020 - Tutto come previsto, l’asilo delle puzze resterà chiuso per permettere nuove prove nelle aule e i bambini traslocheranno a Gessate. Ma non si sa ancora quando. La Giunta di Cambiago mette fine all’incertezza che aveva preceduto la seduta di lunedì sera e conferma che i test commissionati dalle famiglie "si faranno". Il 10 gennaio, come anticipato, i tecnici preleveranno campioni d’aria per analizzarli. Il percorso stabilito dopo l’assemblea pubblica del 17 dicembre era stato rimesso in discussione dalla relazione di Ats sugli odoracci alla Prandi. L’Azienda conferma "la presenza di sostanze potenzialmente dannose" e cita anche "i prodotti per la pulizia".

Ma conclude che "non avendo rilevato pericoli per la salute pubblica, si potrebbe riaprire". L’amministrazione, però, "consapevole della preoccupazione dei genitori e in attesa di ulteriori analisi", ha deciso di non farlo, preferisce che l’istituto resti sbarrato, è così dal 2 dicembre, per risolvere il giallo. Nel frattempo, il sindaco Laura Tresoldi ha chiesto un incontro alla stessa Ats e un’altra batteria di controlli ad Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) e ringrazia le famiglie per la disponibilità a organizzare il trasporto. È proprio su questo punto che mamme e papà hanno alzato il sopracciglio dopo la riunione. "Quasi la metà non ha la patente, è un problema per il quale ci aspettiamo una soluzione", dice Elisabetta De Ambrosi, fra le prime a sollevare il caso del tanfo nella scuola dopo la ristrutturazione.

Nel mirino dei genitori anche l’incertezza sui tempi del trasferimento. A Gessate si andrà, "ma quando?", chiedono tutti. Manca ancora la convenzione con i vicini per stabilire i paletti della convivenza – fra le regole da mettere a punto ci sono quelle relative allo smaltimento rifiuti e al funzionamento della mensa condivisa – "senza avere deciso come fare, i bambini non possono essere spostati", chiarisce il primo cittadino. L’incontro decisivo si terrà ai primi di gennaio, ma questo posticipa la data del ritorno in aula dei bimbi. Per i piccoli cambiaghesi le lezioni non riprenderanno il 7 gennaio, come per tutti gli altri. Il Comune conferma le soluzioni alternative – le due strutture del territorio che si erano messe a disposizione già prima della pausa natalizia per accogliere gli alunni proseguiranno – e di rimborsare le spese sostenute.