Serie C, il Mantova prepara un gioco offensivo per l’inizio campionato: il 4 settembre sfida con la Pro Vercelli

Procede, a passo sostenuto, la marcia di avvicinamento del Mantova all’inizio del Campionato. L’attenzione in casa virgiliana è ben fissata sulla sera di lunedì 4 settembre, quando la squadra affidata al nuovo allenatore Davide Possanzini inizierà il suo cammino stagionale in casa della Pro Vercelli.

Proprio in vista dell’impegnativo debutto al “Piola”, la formazione biancorossa, che in questo precampionato ha sostenuto diversi test in amichevole, ha messo in programma per domani un ultimo “allenamento congiunto” che si terrà a Colorno (in terra parmense) contro un’altra compagine di serie C come la Vis Pesaro. Una partita che per il Mantova assume il sapore di prova generale e che, soprattutto, dovrà fornire le indicazioni definitive dall’inizio della preparazione da mister Possanzini e dal suo staff.

Nonostante un organico quasi interamente nuovo, e quindi tutto da amalgamare e compattare, i virgiliani hanno messo in mostra un confortante crescendo e nelle ultime uscite hanno fatto intravedere pure una buona predisposizione al gioco offensivo. Segnali che, ovviamente, sono da prendere con le molle, soprattutto alla luce dei patemi d’animo “regalati” dallo scorso Campionato, ma in casa biancorossa si respira grande fiducia, come confermano, del resto, gli oltre 2,500 abbonamenti sottoscritti per sostenere questo nuovo ciclo della società di viale Te.

Un percorso che parte con l’obiettivo fondamentale di raggiungere la salvezza, mantenendo i piedi ben piantati per terra, ma che propone un gruppo con un dosato mix di giovani di belle speranze e di giocatori di sicuro valore che potrebbe proiettare il Mantova nella parte alta della classifica.

Un organico che proprio in chiusura di mercato ha ricevuto la classica ciliegina sulla torta, con l’arrivo a Mantova di un giocatore talentuoso ed esperto come Stefano Giacomelli (trequartista/centrocampista del ‘90) che è pronto a completare nel modo più talentuoso un reparto avanzato che comprende pedine come Monachello e Galuppini, solo per fare un paio di nomi. Se il gruppo riuscirà a mantenere “testa bassa e a pedalare con grande voglia” come insiste mister Possanzini, ci sono davvero tutte le premesse per poter avviare una stagione che riporti il Mantova nelle zone nobili della classifica di serie C.