I biancorossi domani saranno di scena al "Martelli" (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Brescia, 4 febbraio 2023 - Dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale, che ha confermato una volta di più il difficile ruolino di marcia in trasferta, il Mantova è chiamato a tornare a casa per ritrovare, nella “confortevole cornice” del “Martelli”, la strada giusta per abbinare la necessaria continuità alla desiderata risalita in classifica. La gara che si giocherà domani (alle 14.30) è il “quasi derby” con la Virtus Verona, un incontro che riveste un’importanza del tutto particolare, visto che gli scaligeri occupano l’ultimo posto della zona play out a due punti di distanza dalla formazione di Corrent. Mentre i rossoblù sognano un successo che li porterebbe fuori dalla zona calda della classifica, i virgiliani non possono assolutamente permettersi un passo falso, ma, al contrario, devono portare in campo in una sfida tanto delicata tutte le risorse a loro disposizione, rinnovate dai sei innesti del mercato invernale. In questo senso c’è una forte curiosità per conoscere con quale modulo mister Corrent deciderà di affrontare la sua ex squadra in quella che sarà la terza partita nel breve spazio di una settimana.  Sarà quindi importante anche cercare di gestire nel migliore dei modi le energie del gruppo (compresi anche giocatori alla ricerca della forma migliore ed altri desiderosi di mettersi in mostra), scegliendo, nello stesso tempo, lo schema sul quale puntare in questa occasione, dopo che a Sesto San Giovanni i biancorossi sono passati al 3-5-2, dimenticando il 4-3-3 che aveva sostenuto il bel successo con il Lecco. L’ipotesi prevalente è che l’allenatore biancorosso in casa decida di puntare su un atteggiamento più propositivo, tornando alla difesa a quattro e con tre giocatori in avanti. In questo momento, però, il tecnico virgiliano ha diverse alternative tra le quali poter scegliere (in tutti i reparti) e sono diversi i ballottaggi che caratterizzeranno queste ultime ore di vigilia. In una sfida importante come quella di domani con i veronese del presidente-allenatore Luigi Fresco, compagine assai temibile, mister Corrent chiede ai suoi calciatori attenzione e concentrazione, le qualità che possono permettere al rinnovato gruppo biancorosso di far valere tutte le sue qualità e di trovare quella continuità che non si è concretizzata con la Pro Sesto, ma che non deve assolutamente mancare domani.  Probabili formazioni: Mantova (4-3-3): Chiorra; Matteucci (Fazzi), Ghilardi, Padella, Ceresoli (Darrel/Silvestro); Gerbaudo, Pierobon, Procaccio (Pedone); Guccione, Bocalon, Mensah (D’Orazio). All: Corrent. Virtus Verona (3-5-2): Sheikh (Giacomel); Ruggero, Cella, Faedo; Tronchin, Kristoffersen, Talarico (Casarotto), Daffara, Amadio (Zarpellon); Danti, Nalini (Juanito Gomez). All: Fresco.

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Brescia, 4 febbraio 2023 - Dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale, che ha confermato una volta di più il difficile ruolino di marcia in trasferta, il Mantova è chiamato a tornare a casa per ritrovare, nella “confortevole cornice” del “Martelli”, la strada giusta per abbinare la necessaria continuità alla desiderata risalita in classifica. 
La gara che si giocherà domani (alle 14.30) è il “quasi derby” con la Virtus Verona, un incontro che riveste un’importanza del tutto particolare, visto che gli scaligeri occupano l’ultimo posto della zona play out a due punti di distanza dalla formazione di Corrent. Mentre i rossoblù sognano un successo che li porterebbe fuori dalla zona calda della classifica, i virgiliani non possono assolutamente permettersi un passo falso, ma, al contrario, devono portare in campo in una sfida tanto delicata tutte le risorse a loro disposizione, rinnovate dai sei innesti del mercato invernale. In questo senso c’è una forte curiosità per conoscere con quale modulo mister Corrent deciderà di affrontare la sua ex squadra in quella che sarà la terza partita nel breve spazio di una settimana.&nbsp; 
Sarà quindi importante anche cercare di gestire nel migliore dei modi le energie del gruppo (compresi anche giocatori alla ricerca della forma migliore ed altri desiderosi di mettersi in mostra), scegliendo, nello stesso tempo, lo schema sul quale puntare in questa occasione, dopo che a Sesto San Giovanni i biancorossi sono passati al 3-5-2, dimenticando il 4-3-3 che aveva sostenuto il bel successo con il Lecco. L’ipotesi prevalente è che l’allenatore biancorosso in casa decida di puntare su un atteggiamento più propositivo, tornando alla difesa a quattro e con tre giocatori in avanti. In questo momento, però, il tecnico virgiliano ha diverse alternative tra le quali poter scegliere (in tutti i reparti) e sono diversi i ballottaggi che caratterizzeranno queste ultime ore di vigilia. In una sfida importante come quella di domani con i veronese del presidente-allenatore Luigi Fresco, compagine assai temibile, mister Corrent chiede ai suoi calciatori attenzione e concentrazione, le qualità che possono permettere al rinnovato gruppo biancorosso di far valere tutte le sue qualità e di trovare quella continuità che non si è concretizzata con la Pro Sesto, ma che non deve assolutamente mancare domani. 
<h2 class="title-paragraph"> Probabili formazioni:</h2> 
Mantova (4-3-3): Chiorra; Matteucci (Fazzi), Ghilardi, Padella, Ceresoli (Darrel/Silvestro); Gerbaudo, Pierobon, Procaccio (Pedone); Guccione, Bocalon, Mensah (D’Orazio). All: Corrent. Virtus Verona (3-5-2): Sheikh (Giacomel); Ruggero, Cella, Faedo; Tronchin, Kristoffersen, Talarico (Casarotto), Daffara, Amadio (Zarpellon); Danti, Nalini (Juanito Gomez). All: Fresco.

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