Serie D, il Mantova capolista all'esame Franciacorta

La squadra bresciana sta rendnedo al di sotto delle aspettative ma dispone di ottime individualità

Mantova calcio

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Mantova, 15 febbraio 2020 - La ritrovata vena del Mantova, passato nuovamente a +7 sul Fiorenzuola, si appresta a ricevere un esame di particolare rilievo. In effetti domani pomeriggio la squadra guidata dal duo Garzon-Cuffa sarà impegnata in casa del Franciacorta per un incontro che si preannuncia assai impegnativo per la capolista e questo non solo per il fatto che la compagine bianconera gioca le sue partite interne su terreno sintetico, ma, piuttosto, per il potenziale di cui dispone il gruppo bresciano.

In effetti, al di là di un rendimento troppo altalenante che ha spinto la squadra di Adro ben lontana dagli obiettivi della vigilia, il Franciacorta dispone di individualità di indubbio rilievo (dall’attaccante Bertazzoli, più volte accostato anche ai biancorossi, sino all’ultimo arrivato Razzitti, ex Rondinella), che chiamano la compagine virgiliana alla massima concentrazione. Le difficoltà che il Mantova dovrà affrontare in terra bresciana sono ulteriormente “aggravate” dalle assenze e dalle condizioni precarie di diversi giocatori con i quali i due tecnici biancorossi dovranno fare i conti. Una situazione che rischia di indirizzare le sue conseguenze soprattutto in difesa, dove mancheranno lo squalificato Venturini e l’infortunato Dellafiore. Per il resto occhi puntati sino al momento di compilare la distinta sugli acciaccati Scotto e Pavan, mentre Giorgi e Valentini dovrebbero essere pienamente recuperati alla “causa”. Il tutto per una situazione che riduce (e non poco) le possibili scelte nel pacchetto arretrato, dove, in pratica, sono a disposizione solo due centrali come Carminati e Aldrovandi.

Riassumendo le indicazioni di questi giorni di preparazione, il Mantova dovrebbe rendere visita al talentuoso Franciacorta puntando ancora sul consueto 4-3-3, con Athanasiou che sembra ancora favorito su Adorni per il compito di difendere la porta dagli attaccanti bianconeri. Il quartetto davanti al portiere appare piuttosto delineato, con Carminati e Aldrovandi che, appunto, comporranno la coppia centrale e Lisi a sinistra. L’unico dubbio riguarda la fascia destra, dove Galazzini pare in vantaggio su Serbouti. Il terzetto di centrocampo dovrebbe essere composto da Giorgi, Mazzotti e Minincleri, con il solo D’Iglio che spera di potersi ritagliare uno spazio dal 1’. In avanti, infine, Altinier e Guccione sono certamente a disposizione. Al loro fianco si spera di poter vedere all’opera Scotto. In caso negativo sono pronti Anastasia e Finocchio. Questi gli uomini sui quali è pronto a puntare il Mantova in vista di questo nuovo, importante esame nella volata-promozione. A questi giocatori, però, si dovranno abbinare la concentrazione e dal determinazione delle grandi occasioni per superare con la desiderata vittoria lo scoglio-Franciacorta che già all’andata al “Martelli” aveva messo in mostra potenzialità indiscutibili.

Probabile formazione Mantova (4-3-3): Athanasiou; Galazzini (Serbouti), Carminati, Aldrovandi, Lisi; Giorgi, Mazzotti, Minincleri; Guccione, Altinier, Scotto (Anastasia). All: Garzon-Cuffa.