Mantova Calcio
Mantova, 20 aprile 2020 - Vista la situazione, è doveroso premettere a tutto il discorso che togliere dal frigorifero lo spumante e prepararsi a festeggiare è a dir poco prematuro. Nello stesso tempo, si può però affermare che le prospettive del Mantova in chiave futura si stanno “colorando” sempre più di serie C.
E’ in questa direzione, infatti, che spingono gli ultimi avvenimenti, pezzi di un mosaico che, se adeguatamente posizionati, possono dare forma concreta alle speranze dei tifosi biancorossi. Il “tassello” più importante delle ultime ore, a dire il vero, è stato collocato dal Consiglio direttivo di Lega Pro, che ha riunito in una comunicazione ufficiale le sue intenzioni. Opzioni che non hanno mancato di sollevare vivaci polemiche, soprattutto da parte della Lega di serie B e della stessa serie D, ma che, d’altra parte possono considerarsi un valido appoggio per i sogni dei virgiliani di tornare tra i professionisti. In estrema sintesi la serie C punta ad andare verso la conclusione della stagione, mantenendo però le quattro promozioni verso i cadetti (le prime tre della classifica cristallizzata e una grazie al sorteggio) e bloccando le retrocessioni tra i dilettanti. In Lega Pro salirebbero comunque le prime della classifica dei nove gironi di serie D (e questo darebbe via libera al Mantova), con il conseguente blocco dei ripescaggi visto che, così facendo, le partecipanti alla prossima stagione di serie C sarebbero virtualmente 69 (numero che, tuttavia, non tiene minimamente in conto le numerose società che stanno rischiando seriamente di alzare bandiera bianca). Una posizione che la serie D, che non è stata preventivamente interpellata, non ha certo gradito, ma che, unita alla sempre più probabile impossibilità di riprendere la stagione nella massima categoria dei dilettanti sembra dare l’assenso definitivo alle speranza di tornare tra i professionisti del Mantova.
In questo momento, infatti, appare a dir poco proibitiva la ripresa dell’attività per le squadre di serie D, che non potrebbero certo rispettare i rigidi parametri che si stanno delineando per concludere sul campo la stagione in serie A (da considerarsi sempre più un mondo a parte…). Vista l’organizzazione dei club che militano in D, l’obiettivo di tutelare al massimo la sicurezza e la salute dei giocatori nel contesto presentato dalla categoria non sembra assolutamente raggiungibile, con la conseguenza che si fa sempre più strada l’opzione di cristallizzare la classifica dei vari gironi al momento dello stop forzato. In questo caso per il Mantova si aprirebbero direttamente le porte della serie C e diventerebbe poi una questione del tutto secondaria quella di individuare la formula del prossimo torneo che, in ogni caso, riaccoglierebbe tra i professionisti i biancorossi. Tutto questo per una situazione che offre fondate speranze al sodalizio di viale Te, che ha confermato il suo pieno appoggio al quadro che sta prendendo forma e la convinzione che la compagine virgiliana, considerate anche le ultime due stagioni vissute, non deve attendere oltre per compiere il balzo in serie C pienamente meritato.