Il Mantova Calcio attende Piccoli per... grandi sogni

Mentre si spera di vedere un'accelerazione delle operazioni di mercato, nella società biancorossa potrebbero arrivare importanti novità

Sono ore decisive per la permanenza di Monachello (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Sono ore decisive per la permanenza di Monachello (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Il mercato che deve entrare in fretta nel vivo e gli sviluppi societari sempre più vicini rappresentano i due grandi temi che richiamano in queste ore l’attenzione dei tifosi del Mantova. Proprio il fronte della società è quello che potrebbe riservare le novità più rilevanti, soprattutto in chiave futura. Si attende a giorni (secondo i bene informati entro la fine della settimana che sta per cominciare) l’ufficializzazione dell’ingresso in società dell’imprenditore veronese Filippo Piccoli, legato a Maurizio Setti da amicizia e patron di Synergy.

L’accordo destinato a modificare l’assetto societario virgiliano sarebbe già stato definito e concordato, ma si attende ancora l’ufficializzazione di quanto avvenuto e, soprattutto, i dettagli dell’operazione. A tal proposito rimangono due voci discordanti, visto che da una parte si ritiene che Piccoli possa rilevare le quote attualmente di Setti, mentre dall’altra si ipotizza che i due imprenditore rimarrebbero nell’organigramma di viale Te con le stesse quote (e con l’ulteriore opzione che Setti possa passare a breve la mano all’Hellas Verona).

Al di là di quella che sarà la formula che verrà ufficializzata, il passo costituisce un progresso non di poco conto per il Mantova e per le sue ambizioni future, tanto che si ritiene che con questa nuova struttura societaria un posto duraturo in serie B potrebbe essere il primo obiettivo della formazione biancorossa. Non rimane dunque che attendere l’ufficializzazione di questa trattativa e constatare se le voci che in queste ore circolano con crescente insistenza in terra mantovana corrispondono effettivamente al vero.

Sul fronte del mercato, invece, si attende il deciso cambio di passo necessario a completare un organico competitivo da mettere a disposizione del nuovo allenatore Nicola Corrent. Una rosa che riserverà un occhio di riguardo ai giovani della Primavera dell’Hellas Verona che lo stesso tecnico già conosce bene. Sono infatti pronti ad indossare la casacca biancorossa per iniziare la loro prima avventura tra i professionisti il centrocampista Christian Pierobon e l’attaccante Philip Yeboah, entrambi del 2002, ma si sta cercando di arrivare pure a Filippo Terracciano (2003), un eclettico terzino-centrocampista che ha richiamato l’attenzione di diversi pretendenti.

Sono queste le ore decisive anche per l’ufficializzazione dell’approdo a Mantova di Alberto De Francesco (’94), centrocampista che proviene dall’Avellino, mentre per l’attacco molto ruota intorno alla risposta (che tarda a venire) di Gaetano Monachello (’94). Il bomber deve sciogliere al più presto le sue riserve, ma questa lunga attesa sta facendo spazientire i dirigenti biancorossi, che, pur senza dimenticare la suggestione del possibile ritorno di Floriano, stanno proseguendo i contatti per arrivare a Riccardo Tumminello (’98 della Reggina).