Serie D, il Mantova c'è e non lascia scampo al Darfo

I biancorossi riversano sui camuni la rabbia per la sconfitta patita a Rezzato e già nel primo tempo archiviano la pratica

La squadra di Massimo Morgia è ripartita con un rotondo 6-0 ai malcapitati neroverdi

La squadra di Massimo Morgia è ripartita con un rotondo 6-0 ai malcapitati neroverdi

Mantova, 14 aprile 2019 - Il Mantova “sfoga” la sua rabbia per il primato perso sul malcapitato Darfo e firma un rotondo 6-0 che non basta però a riacciuffare il Como, capace, pur soffrendo, di battere 1-0 il Sondrio con un gol dell’ex biancorosso Raggio Garibaldi. A questo punto mancano solo tre partite alla conclusione del Campionato e la squadra di Morgia è costretta ad inseguire i lariani con due punti di ritardo (continuando a sperare in un passo falso dei rivali).

La gara con i camuni, dopo un brivido al 6’ per un retropassaggio di Baniya che per poco non beffa Borghetto, si indirizza ben presto sul binario desiderato dai virgiliani che cercano di assumere immediatamente le redini del match con il giusto piglio. Al 14’, così, è già tempo del vantaggio per il Mantova, con una splendida conclusione di Scotto che non lascia scampo a Romeda. Nonostante il bisogno di punti per la salvezza, i neroverdi non riescono a reagire e ben presto riprende a spingere la compagine biancorossa che al 26’ raddoppia con un perfetto stacco di testa di Altinier, ben servito da Scotto. Il rapido uno/due carica i padroni di casa e tramortisce la squadra camuna, che subisce il forcing continuo della squadra di Massimo Morgia. Il finale del primo tempo si trasforma in una vera e propria cavalcata per il Mantova, che firma altri tre gol. Dapprima è la volta di Cuffa, che al 36’ fa centro sugli sviluppi di un calcio di punizione, mentre 2’ più tardi Minincleri anticipa Romeda per la rete del 4-0. Un punteggio che mette ormai in cassaforte la vittoria, ma che non placa la voglia di farsi ammirare dei locali, che al 40’ siglano anche la cinquina, ancora con Altinier che in tuffo ribadisce alle spalle di Romeda un nuovo assist di Scotto.

Nella ripresa l’incontro ha ormai ben poco da dire e la rete del neoentrato Ferrari dopo soli 9’ chiude anzitempo la contesa e sposta tutta l’attenzione verso il “Sinigallia”, dove il Como, complice un rigore sbagliato, è ancora fermo sullo 0-0 con il Sondrio. La gara del “Martelli” si trasforma in una sorta di allenamento domenicale, con il Darfo che non trova la forza nemmeno di inseguire con decisione la rete della bandiera. Lo scorrere dei minuti accompagna così la festa per il rotondo successo dei virgiliani, una gioia che subisce però un duro colpo intorno alla mezzora, quando si diffonde la notizia del vantaggio del Como con un gol dell’ex Raggio Garibaldi (proprio lui). Le due grandi rivali, seppure con prestazioni e punteggi ben diversi, conquistano entrambe la vittoria e i lariani conservano così le due, preziosissime lunghezze di vantaggio sul Mantova quando mancano solo tre partite al traguardo. Mantova-Darfo 6-0 (5-0) Mantova (4-3-3): Borghetto sv; Musiani 6, Baniya 6 (1’ st Cherubin 6), Manzo 6,5, Silvestro 6,5; Minincleri 6,5, Cuffa 6,5 (1’ st Bertozzini 6), Cecchi 6 (17’ st Galazzini 6); Alma 6, Altinier 7 (8’ st Ferrari 6,5), Scotto 7 (4’ st Yeboah 6). A disposizione: Brazinskas, Ferri Marini, Giacinti, Tosi. All: Morgia 6,5. Darfo Boario (4-4-2): Romeda 6; Fattori 5,5 (32’ st Bellesi sv), Monteleone 5,5, Minessi 5,5 (17’ st Quaggiotto 6), Ondei 5,5 (21’ st Lebran 6); Mondini 5,5 (10’ st Taboni 6), Filippi 5,5 (14’ st Prandini 6), Rachele 6, Peli 6; Vaglio 5,5, Zanardini 5,5. A disposizione: Rdifi, Milesi,, Sinigaglia, Spampatti. All: Bonetti 5,5. Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola 6. Reti: 14′ pt Scotto; 26′ e 40’ pt Altinier; 36’ pt Cuffa; 38’ pt Minincleri; 9’ st Ferrari Note: ammoniti: Cecchi; Baniya; Silvestro – angoli: 5-2 – recupero: 2’ e 0.