Mantova, Mandorlini vuole condurre la squadra alla salvezza

Il nuovo allenatore biancorosso ha iniziato la sua avventura con grande voglia e all'insegna della concretezza, ma deve subito spingere il suo sguardo in avanti

Andrea Mandorlini è il nuovo allenatore del Mantova dopo l'esonero di Nicola Corrent

Andrea Mandorlini è il nuovo allenatore del Mantova dopo l'esonero di Nicola Corrent

Mantova, 22 febbraio 2023 - Andrea Mandorlini si è subito calato nella realtà biancorossa ed ha spinto il suo sguardo verso le dieci partite che rimangono al Mantova per concludere la stagione e cercare di conquistare la salvezza. Sin dalla prima seduta il nuovo allenatore virgiliano ha parlato a lungo con i giocatori, cercando di ricaricarli e di tranquillizzarli in vista del prosieguo di un cammino che si è fatto difficile. A cominciare da domenica, naturalmente, quando i biancorossi saranno impegnati a Crema in casa della Pergolettese per un duello diretto che si preannuncia di assoluta importanza.

Il Mantova, tra l’altro, dovrà fare i conti con diversi problemi in difesa (stanno lavorando a parte Ghilardi, Pinton e Panizzi), proprio il reparto (numeri alla mano il più battuto del calcio professionistico) che fino a questo momento ha frenato in modo evidente il percorso dei virgiliani. Nonostante questo, mister Mandorlini, che ha ammesso la sua grande voglia di tornare sul campo, sta trasmettendo fiducia a tutto l’ambiente biancorosso, compresi i tifosi che nell’ultimo periodo avevano manifestato un chiaro distacco dal suo predecessore, Nicola Corrent.

Consapevole di questo, l’ex difensore, subito dopo avere ricevuto il classico auspicio di buon lavoro da parte del presidente Filippo Piccoli, si è rivolto ai tifosi, ribadendo con grande concretezza di non promettere altro che il massimo impegno per raggiungere una salvezza che, però, ha bisogno anche del sostegno del pubblico. Un traguardo che in questo momento dista “dieci finali”, ma che il Mantova di Mandorlini vuole raggiungere con tutte le risorse a sua disposizione per trasformarla nella fertile base per i progetti futuri ricchi di ambizione che possono condurre il calcio virgiliano dove merita.